“Auguri alla Polizia di Stato per i suoi 170 anni al servizio del Paese. Auguri al Capo della Polizia, Lamberto Giannini, al Direttore della Direzione Centrale di Sanità, Fabrizio Ciprani, ai 300 medici, 40 psicologi, 500 infermieri, ai veterinari, e a tutte le donne e gli uomini della polizia di Stato. Il loro impegno in campo medico sanitario, sommato alle altre attività compiute durante il periodo della pandemia a sostegno della popolazione, è valso la medaglia d’oro al valor civile alla Bandiera della Polizia di Stato per il 2021. Un riconoscimento meritatissimo del quale siamo orgogliosi”.
Così il Presidente della FNOMCeO, la Federazione nazionale degli Ordini dei Medici, Filippo Anelli, in occasione del 170° anniversario della fondazione della Polizia, che si celebra oggi.
“Siamo orgogliosi, come Ordine, in modo particolare dei nostri 300 medici – continua Anelli – che, durante la pandemia, non hanno mai fatto mancare il loro impegno, la loro vicinanza, ai cittadini, coniugando il motto dell’ “esserci sempre” con i valori del Codice deontologico, applicati “senza discriminazione alcuna”. Hanno informato, portato una parola di rassicurazione e di conforto nei momenti più bui. Hanno distribuito tamponi, mascherine. Hanno dato il loro fondamentale apporto all’interno e all’esterno dell’amministrazione, definendo e divulgando le più opportune procedure di sicurezza, contribuendo al monitoraggio e poi alla campagna vaccinale. È stato allestito proprio dagli operatori sanitari della Polizia di Stato uno dei primi centri vaccinali in Italia, quello all’interno della caserma della Polizia stradale di Roma, che ha somministrato oltre 20mila dosi di vaccino alla popolazione più fragile e ai poliziotti. Analoghe iniziative messe in campo a Venezia, Milano, Palermo, Reggio Calabria, Padova, Pescara hanno permesso la vaccinazione di migliaia e migliaia di persone”.
“Abbiamo ricordato tutte queste attività a novembre – ricorda Anelli – nel corso del Convegno “Riflessioni sulla pandemia da Sars-Cov2. Il contributo del comparto difesa e sicurezza sulla mitigazione e nel contrasto”, che, organizzato dalla FNOMCeO in collaborazione con il Comparto difesa e sicurezza, si è svolto proprio all’interno della Scuola di perfezionamento per le forze di Polizia, alla presenza di tre Ministri: il Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese, della Salute Roberto Speranza e della Difesa Lorenzo Guerini. Oggi è il tempo delle celebrazioni, della riconoscenza per l’opera dei medici, delle donne e degli uomini della polizia. È anche il tempo del ricordo di chi non c’è più per aver voluto esserci sempre, avendo sacrificato la vita per compiere sino in fondo il proprio dovere, così come è successo a tanti medici”.
E proprio un omaggio nei confronti di tutti i medici, gli infermieri e il personale sanitario è stata la celebrazione dei 170 anni della Polizia che si è tenuta questa mattina a Bari, al Policlinico. A partecipare, oltre al Questore, Giuseppe Bisogno, e al Prefetto, Antonia Bellomo, lo stesso Anelli.
“Il Questore ha ricordato il sacrificio dei medici – racconta – e ha messo l’accento sul binomio salute e sicurezza, due elementi strategici per la nostra società, strettamente legati e interdipendenti. Commovente anche il pensiero rivolto a quanto sta accadendo in Ucraina. Antonio, il figlio 12enne di un poliziotto della Questura di Bari, ha eseguito al pianoforte l’Inno alla Gioia, inno ufficiale dell’Unione Europea e, a seguire, una canzone folkloristica ucraina, circondato dagli alunni della classe 4B del XIV Circolo Didattico “Re David” di Bari, diretto dalla Professoressa Guillermina De Gennaro, che ha accolto uno studente ucraino, Nicola, fuggito dagli orrori della guerra”.
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12/04/2022
Autore: Ufficio Stampa FNOMCeO
