“Buon anno 2024: che sia un anno ricco di salute, che sia un anno in cui il Servizio Sanitario Nazionale possa tornare ad essere sempre più efficiente e a regalare prestazioni e tutele a tutti i cittadini”.
Questo l’augurio che, in vista del Capodanno, il Presidente della FNOMCeO, la Federazione nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e Odontoiatri, Filippo Anelli, affida a un videomessaggio per FNOMCeO Tg Sanità.
Del resto, la buona salute è, secondo un recente sondaggio condotto dall’Istituto Piepoli, in cima alla lista – e con distacco – dei desideri degli italiani per il 2024. Tra i “regali” da trovare sotto l’albero, infatti, è attesa e auspicata dal 43% degli intervistati. Al secondo posto, a parimerito con il 17%, un aumento delle entrate o il successo nel lavoro o negli studi.
“Senza la buona salute – commenta ora, a margine, Anelli – ogni altra intenzione o desiderio perde di significato, diventa irrealizzabile. Per questo, da sempre, compito dei medici e degli operatori sanitari è garantire il diritto, costituzionalmente protetto, alla tutela della salute”.
Il video è anche occasione per tracciare un sintetico bilancio dell’anno appena trascorso. Un periodo non facile per la sanità, che sconta pesanti eredità del passato, ma che guarda, secondo il Presidente FNOMCeO, a un futuro prossimo foriero di rinascita.
“È stato – premette Anelli – l’anno appena trascorso quello dei 45 anni del Servizio Sanitario Nazionale. Che sia il nuovo anno l’anno del rilancio del Servizio Sanitario Nazionale, l’anno in cui le rughe vengono appianate e che vi sia un nuovo slancio e un nuovo smalto”.
“Servono ovviamente – spiega – più professionisti, tanti professionisti, maggiori risorse. Serve soprattutto uno slancio per migliorare le risposte alle tante esigenze di salute che nel periodo dopo il Covid sono aumentate”.
“Sarà un anno – conclude Anelli nel video – sicuramente di grande speranza per la gente. I medici nello scorso anno hanno rappresentato in maniera molto forte il disagio di una professione che è sempre più oppressa da un sistema aziendalistico. Che il nuovo anno porti anche a tutti coloro che gestiscono il Servizio Sanitario Nazionale la voglia di cambiare, la voglia di tornare a mettere gli obiettivi di salute al primo posto per ridare alla gente la speranza di un futuro migliore”.
“I medici, i professionisti, i cittadini – commenta ora, a margine – hanno grande fiducia in questo Governo e, per quanto riguarda la sanità, nel Ministro della Salute Orazio Schillaci e nel Sottosegretario Marcello Gemmato. Da professionisti della salute, conoscono alla perfezione il Servizio Sanitario Nazionale, le sue esigenze, i suoi punti di forza, le criticità sulle quali intervenire. Infatti, pur nel momento di grave crisi economica, non hanno esitato a stanziare risorse per la sanità”.
“Certo – aggiunge – il disagio dei professionisti, la carenza di personale, le criticità strutturali e organizzative hanno radici lontane, e non si risolvono in un giorno. Per questo serve un ruolo più forte per il Ministero della Salute, che coordini e renda omogenee le azioni delle Regioni, colmando finalmente le disuguaglianze di salute”.
“Del Ministro Schillaci e del Sottosegretario Gemmato – conclude Anelli – abbiamo, quest’anno, potuto apprezzare la volontà, le decisioni rapide ed efficaci e la disponibilità all’ascolto. Siamo fiduciosi che faranno di tutto per aiutare gli italiani, i medici, i professionisti a realizzare il desiderio più grande per il 2024: la buona salute. Come sempre, i medici ci sono e sono pronti a fare la loro parte”.
Guarda il video: https://youtu.be/WIJ2u_z5e0U
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29/12/2023
Autore: Ufficio Stampa FNOMCeO
