Così come avvenne nel 2009, dopo il terremoto che ha colpito L’Aquila e i comuni del cratere, anche quest’anno il Comitato Centrale della FNOMCeO, riunitosi a Terni, ha deliberato iniziative in favore delle popolazioni colpite dal terremoto in Emilia Romagna e in Lombardia. “Iniziative che si inquadrano nella funzione solidaristica degli Ordini professionali”, ha spiegato Luigi Conte, Segretario della Federazione.
Il CC della Federazione ha così approvato due delibere. Con la prima si è stabilito di stanziare una somma pari all’1 per cento delle quote di spettanza della Federazione relative al 2011 e incassate entro il 31 maggio di quest’anno. Tale operazione si rende possibile attraverso la riduzione delle spese correnti e consente di destinare agli aiuti alle regioni colpite dai ripetuti sismi la cifra di 87 mila euro.
Con la stessa delibera il CC ha anche deciso di devolvere i gettoni di presenza relativi alla prima riunione utile e, per i titolari di carica che non percepiscono tale gettone di presenza (Presidente, Vice-Presidente, Segretario, Tesoriere, Presidente CAO e Presidente Revisori dei Conti) un importo equivalente a quello del gettone stesso (350 euro) detraendolo da detta indennità. Per la gestione dei fondi stanziati sarà costituito un Comitato di Garanti composto dai Presidenti degli Ordini di Mantova, Modena e Ferrara, oltreché il Presidente CAO di Modena, il Segretario, il Tesoriere e il Direttore della FNOMCeO.
Con la seconda delibera, il CC ha approvato l’Atto di indirizzo e l’Ipotesi di deliberazione per gli Ordini provinciali. Con l’Atto di indirizzo si è stabilito che gli interventi esclusivamente istituzionali confluiranno nel conto corrente n. 0000056920507 codice IBAN IT10I0623003202000056920507 acceso presso l’agenzia Roma 1 di CARIPARMA.
Per le offerte di carattere personale e liberale il conto corrente è n. 000056923436 codice IBAN IT22S0623003202000056923436.
Il CC ha infine approvato l’Ipotesi di deliberazione che i singoli Ordini provinciali potranno adottare al fine di stanziare fondi per le zone colpite dal terremoto.
Autore: Redazione FNOMCeO