Negli ultimi anni è diventato evidente che alcune classi di farmaci, come i bisfosfonati ed altre molecole di recente introduzione (per esempio denosumab e anti-angiogenetici), prescritti per la salvaguardia e cura dell’apparato scheletrico, possono associarsi all’insorgenza dell’osteonecrosi delle ossa mascellari, soprattutto in concomitanza con patologie infettive-infiammatorie dento-parodontali e con procedure odontoiatriche invasive.
Questi fenomeni saranno spiegati e discussi nel corso di aggiornamento che si svolgerà il 17 dicembre dalle 8.30 alle 16.00 nella Sala Convegni dell’OMCeO di Genova.
Lo scopo di questo corso, nato dalla collaborazione tra le Società Scientifiche SIPMO e SICMF con la CAO, è aggiornare gli odontoiatri sui protocolli di prevenzione e di management dedicati ai pazienti che dovranno assumere o già assumono i farmaci che possono provocare l’insorgenza dell’osteonecrosi.
A questo proposito il corso verterà sui metodi di prevenzione, con lo scopo di ridurre la possibilità che si instaurino eventi infiammatori o infettivi, ponendo l’attenzione al mantenimento nel paziente di una corretta igiene orale, e sulla cura e il trattamento della patologia in atto.
Il corso prevede l’attribuzione di 5,2 crediti ECM regionali.
Per il programma completo si veda l’allegato.
Pubblicato il 2-12-2016. Ultimo aggiornamento il 14-12-2016
Autore: Redazione FNOMCeO