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Salute: il medico giusto lo scegli così

Un numero monografico dedicato alla Salute che “rigira la penna” nelle principali problematiche che oggi il cittadino si trova ad affrontare per curarsi, ma senza la consueta litania polemica sulla mala Sanità o sulle insufficienze di un SSN malato: una tendenza che invece è sempre più diffusa da parte di una certa corrente mediatica che preferisce lo scoop all’informazione.
Il SSN è un garanzia del nostro Paese, anche se negli ultimi anni la crisi economica ha aperto alcune crepe. Questa è la premessa dell’ultimo numero della storica rivista FOCUS, interamente dedicato alla salute e ai professionisti che la tutelano: i medici, non burocrati ma colonne portanti, alleati preziosi dei cittadini. Ed è bene ribadirlo, sembra volerci suggerire tra le righe l’intera monografia. 

Nello specifico si tratta di una guida che, come specifica la sua curatrice Amelia Beltramini, va pensata come una bussola per navigare le acque della sanità italiana. Per tale ragione è stato proposto anche un percorso tra le ‘migliori’ strutture ospedaliere della Penisola: per ogni specializzazione i 22 ospedali che nel 2013 hanno dato risultati migliori nella media italiana. Non una classifica o un tentativo di dividere i buoni dai cattivi, ma un suggerimento per orientarsi nella scelta dei centri di cura.

Un impianto molto semplice ed efficace quello proposto ai lettori e che possiamo riassumere in alcuni concettichiave: organizzazione della cura e ruolo delle regioni: metodi a confronto; la figura del medico di famiglia: chi è, come sceglierlo e quali gli errori da evitare nella valutazione; lo specialista: 50 le specializzazioni con cui fare i conti. Importante conoscerle e imparare a porre le domande giuste al medico per uscire con “le idee chiare”. Altro grande tema quello della malpractise: le origini, quando costa e qual è il ruolo dei cittadini nel fitto dibattito che vede medicina difensiva da una parte e appropriatezza dall’altra. In questo contesto si colloca poi anche un interessante approfondimento sulla second opinion: un intervento necessario o un portato della logica di mercato? Non può mancare all’appello delle grandi questioni medico-scientifiche anche l’ambiguo Dottor Google: una rete di insidie, informazioni incomplete, pubblicità occulte, messaggi subliminali; ma anche di banche dati da cui attingere per aggiornarsi o per avere informazioni accertate e validate. Non da ultimo questo approfondimento di FOCUS offre una guida ragionata sui diversi centri di cura, con dati AGENAS alla mano, che come si sottolinea nel testo, vengono aggiornati ogni 12 mesi: cioè ilmodo migliore per valutare la qualità di ogni singolo ospedale della Penisola senza cadere nella tentazione di proporre una hit parade di “smaltate eccellenze”.

Indichiamo quindi questo lavoro monografico come esempio felice del modo in cui, con fonti scientifiche e dati certificati, si può ibridare stampa specializzata e informazione generalista: un problema di intenzioni e di obiettivi ma soprattutto di metodo di comunicazione. Lo sanno bene gli addetti ai lavori quando ci ricordano che la semplificazione è pericolosa se non è supportata dalla ricerca che filtra l’alta divulgazione dalla disinformazione.
Un tentativo sapientemente riuscito invece quello di FOCUS che dimostra in concreto una regola aurea per l’editoria: il rispetto dei suoi lettori.

Autore: Redazione FNOMCeO

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