Si parlerà di DDL Concorrenza – e del possibile emendamento che prevedrebbe la possibilità per le società di capitali di gestire cliniche odontoiatriche, specificando soltanto per il Direttore sanitario l’iscrizione all’Albo degli Odontoiatri – questo pomeriggio a Radio Capital. Ai microfoni dell’emittente che fa capo al gruppo editoriale di Repubblica e L’Espresso, intervistato da Bianca Chiriatti, il presidente CAO Giuseppe Renzo.
Sempre Renzo, e sempre su lo stesso argomento, aveva ieri concesso un’intervista al quotidiano La Verità.
“Vogliamo lanciare un allarme prima che sia troppo tardi – ha spiegato alla Verità il presidente dell’albo degli odontoiatri, Giuseppe Renzo -. Il testo così come è scritto oggi apre a innumerevoli rischi sanitari e a nostro avviso viola una legge nazionale, la 409 del 1985, che regolamenta in modo preciso non solo la professione, ma anche l’organizzazione degli studi professionali sotto tutti i punti di vista. Da quello prettamente tecnico e sanitario, a quello previdenziale”. “A oggi – continua l’articolo – le uniche aziende delegate a svolgere attività odontoiatrica sono le Stp, società tra professionisti. Si tratta di studi individuali o associati all’interno delle quali ciascun professionista si prende le proprie responsabilità legali e sanitarie.
L’ok alla liberalizzazione modello Calenda si basa appunto sulla novità della società per capitali o a responsabilità limitata. Una vera rivoluzione per l’Italia”.
“Non crediamo affatto si tratti di una rivoluzione positiva», è il commento di Renzo -, inoltre non comprendiamo perché affidare a un decreto sulla concorrenza modifiche sostanziali di un servizio sanitario con implicazioni sulla salute. Comprendiamo ancora meno il silenzio del ministro della Salute, Beatrice Lorenzin.
Ci risulta che fosse presente al consiglio dei ministri in cui si è discusso il tema e non si sia opposta. Abbiamo inviato al dicastero, di cui siamo organo ausiliario, il nostro parere. A oggi non abbiamo ricevuto risposta”.
L’articolo, in allegato in versione integrale, continua menzionando l’emendamento al DDL Lorenzin promosso dall’Odontoiatria e fatto proprio dall’Onorevole Vargiu che ribadisce invece che l’esercizio dell’Odontoiatria è riservato ai soli iscritti all’Albo e alle Stp, anch’esse iscritte all’Albo nella sezione speciale.
Autore: Redazione FNOMCeO