Una specie di antenna come quella dei telefoni cellulari per curare in modo più efficace e assai meno invasivo qualsiasi tumore. Il nuovo apparecchio, nato da un brevetto tutto pisano, è stato progettato dal Cnr di Pisa, dopo una sperimentazione di oltre dieci anni, con la collaborazione dei chirurghi dell’Azienda ospedaliero universitaria pisana (Chirurgia generale e trapianti) e dell’Asl 5 di Pisa (Chirurgia generale del’ospedale Lotti di Pontedera).
”Il nuovo strumento – spiega Iginio Longo, fisico e ricercatore del Cnr di Pisa – si comporta come un’antenna sottile del tutto somigliante a quella dei telefonini, pertanto a differenza di quelli gia’ in commercio produce effetti che si basano sulla propagazione di energia elettromagnetica per irraggiamento invece che basarsi sulla trasmissione del calore per conduzione”.
Autore: Redazione FNOMCeO