A che punto è la ricerca sulla sclerosi multipla nel mondo? A questa domanda verrà data una risposta durante la dodicesima edizione della Settimana Nazionale della Sclerosi Multipla, organizzata dall’Aism (Associazione Italiana Sclerosi Multipla), dal 21 al 29 maggio.
Il cuore dell’evento è la ricerca, nazionale ed internazionale, perchè l’obiettivo dell’Aism, impegnata da oltre 40 anni su questo fronte, è trovare una cura definitiva per questa patologia che in Italia colpisce oltre 60 mila persone e nel mondo 2,5 milioni. Ogni 4 ore una persona riceve una diagnosi di sclerosi multipla e il costo sociale nazionale annuo è di 2 miliardi e 400 mila euro.
La Settimana Nazionale della Sclerosi Multipla includerà anche l’appuntamento con la terza Giornata Mondiale della SM, che si celebra, ogni anno, il 25 maggio. Sono previsti convegni, eventi e focus su tutto il territorio nazionale. L’associazione ha già tracciato un macro percorso di ricerca e stabilito le risorse da destinare alla scienza fino al 2013. Quattro le aree d’azione: ricerca delle cause della malattia, studi preclinici su nuove terapie neuroprotettive, focus sulle forme progressive e ricerca riabilitativa e sociosanitaria.
Nel 2010 sono stati stanziati 4,3 milioni di euro a favore dei ricercatori impegnati nello studio della SM. Nel 2011, le proiezioni parlano di investimenti per 5 milioni di euro che aumenteranno di 500mila euro all’anno, fino al 2013. Ad oggi sono stati stanziati 30 milioni di euro per la ricerca scientifica.
Autore: Redazione FNOMCeO