La Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale (SIPPS) organizza a Napoli dal 28 aprile al 1° maggio 2017 presso l’Hotel Royal Continental, in Via Partenope 38/44 un convegno su “Luci, ombre, abbagli in Prevenzione, Nutrizione, Allergologia, Gastroenterologia, Dermatologia” in Pediatria (vedi).
Come si vede dall’intenso e articolato programma, l’evento si propone di analizzare le più importanti problematiche di natura pediatrica partendo dalla realtà quotidiana che è in tumultuoso cambiamento a causa di una crisi economica internazionale che sembra non voler mollare la presa. Una grave situazione economica, sociale e culturale che ripropone, in forme diverse, vecchie povertà, ne porta alla ribalta continuamente di nuove e ci obbliga quindi a fare i conti con nuovi problemi ma anche con nuovi stimoli che devono essere colti e valorizzati.
La Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale (SIPPS) ha una lunga e pertinente tradizione nel rapportarsi con queste tematiche per dare risposte concrete ai bambini, ai genitori e ai pediatri. Come si afferma sul sito della Società (https://www.sipps.it/presentazione-societa-sipps/): “Se si vuole, come è d’uso, ricollegarla alla Fondazione di Nipiologia, ha ormai raggiunto un secolo di vita. Come associazione scientifica indipendente ha una storia un po’ più breve, circa 60 anni, che si ricollega a quella della Società Italiana di Pediatria (…). La SIPPS si è sempre inserita con autorità nell’attenzione alle problematiche di prevenzione, in senso lato, dell’età evolutiva (…) volendosi adeguare ai nuovi e più complessi bisogni che, in generale, hanno investito la società civile e, di conseguenza alle tipologie, alle modalità, alle particolarità che un moderno approccio alle condizioni cliniche e sociali dell’infanzia vengono richieste in una moderna Medicina.
Più in particolare, la SIPPS intende prendersi l’impegno di approfondire specifiche particolari tematiche sanitarie che raccolgano essenzialmente quelli che universalmente vengono riconosciuti quali fabbisogni primari dei bambini e delle famiglie del 21°Secolo”.
Autore: Redazione FNOMCeO