In particolare l’art. 16 del Codice Deontologico evidenzia che esiste una posizione di garanzia del medico nell’intervento sulla malattia, nella valutazione e nel rispetto della volontà del paziente o del suo legale. In medicina senza dubbio esiste una zona grigia- ha affermato il Presidente di Udine Maurizio Rocco nella sua relazione. La medicina è una quasi scienza, dal punto di vista filosofico, quindi sottoposta a variabilità, errore e impodnerabilità. Ma l’attività professionale, dal punto di vista dell’agire clinico, deve sempre attenersi alle evidenze scientifiche e ai criteri di efficacia e appropriatezza. Vai alla video-registrazione
Autore: Redazione FNOMCeO