COMUNICATO STAMPA del 27 settembre 2011
Ufficiale e medico: è questa la doppia veste del medico militare, sempre più in prima linea nelle operazioni internazionali di peace keeping, peace enforcing, peace building.
Missioni di pace, come quella che coinvolge le truppe italiane impegnate in Afghanistan, ma che pongono – al pari di quelle di guerra – problematiche sanitarie sempre più globali: l’uso o meno dell’uranio impoverito, le minacce del bioterrorismo, la programmazione degli interventi per la promozione e la protezione dell’Ambiente e della Salute.
Per conoscere più da vicino le questioni, etiche e applicative, che coinvolgono questa componente medica, la FNOMCeO organizza il Convegno “Sanità militare e Società civile”, che si terrà il 30 settembre e il 1° ottobre presso la Scuola Sottufficiali della Marina Militare a La Maddalena (Olbia – Tempio), Viale Ammiraglio Mirabello, 49.
“La FNOMCeO – spiega Maurizio Benato, vicepresidente della FNOMCeO e promotore del Convegno – si sente vicina ai colleghi in divisa che vigilano in contesti spesso disagiati, per preservare la sicurezza del paese, ma che hanno sempre più voce in capitolo anche sulla salute e sulla malattia della nostra nazione”.
“È proprio un segnale di vicinanza – gli fa eco il presidente OMCeO di Sassari, Agostino Sussarellu, in rappresentanza di tutti i presidenti della Sardegna – quello che anche gli Ordini sardi hanno voluto dare ai colleghi di questa zona. La sanità militare de La Maddalena da oltre due anni ha chiesto la collaborazione dell’Ordine per migliorare i rapporti con la sanità civile, quindi ci siamo mossi da basi più che positive”.
“Il medico militare – continua Benato – ha un ruolo delicato e a volte anche scomodo: non deve ovviamente venir meno al rispetto della gerarchia e delle regole dell’Arma a cui appartiene. Ma, in quanto medico, deve assistere e curare secondo scienza e coscienza, evitando che qualsiasi considerazione altra possa mutare l’approccio terapeutico”.
Durante il Convegno – che si svolgerà secondo il programma allegato – si confronteranno, su questi temi, esponenti della FNOMCeO, degli Ordini dei Medici della Sardegna e Medici della Marina, dell’Aeronautica, dell’Arma dei Carabinieri, dell’Esercito, degli Ospedali militari, oltre che il Sottosegretario di Stato del Ministero della Difesa, Giuseppe Cossiga.
Ancora una volta, gli Ordini dei Medici della Sardegna aprono il dibattito su temi innovativi: dopo l’Errore medico, gli Stati vegetativi, la Femminilizzazione della professione, è ora la volta dell’incontro tra il Codice Deontologico e il “Codice d’Onore”.
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Autore: Redazione FNOMCeO
