La suggestiva cornice di Villa Olmo farà da scenario al convegno promosso dall’Ordine di Como, in programma il 26 febbraio, sul tema “Droghe , nuovi consumi e nuove dipendenze”.
Nonostante l’ultima relazione annuale al Parlamento sull’uso di sostanze stupefacenti e sullo stato delle tossicodipendenze nell’anno 2009 evidenzi una riduzione del 25% dei consumatori di stupefacenti, tale pratica costituisce un grosso vulnus, soprattutto tra i giovani.
“E’ un problema che non risparmia la realtà comasca – ha detto il presidente dell’Ordine di Como Gianluigi Spata nel presentare l’iniziativa – come è emerso dalle analisi condotte sui liquami della nostra città e da un sondaggio condotto dalla ASL che evidenzia come il 40% degli studenti fra 15 e 19 anni ha provato, almeno una volta, una sostanza illegale e come sia in aumento la percentuale di giovani che fa abuso di alcol , soprattutto nel fine settimana”.
“Scopo di questo convegno – ha aggiunto Spata – non è solo quello di fare il punto sulla situazione nella nostra provincia, ma soprattutto di affrontare gli aspetti clinici, farmacologici e medico legali al fine di fornire ai partecipanti uno strumento di lettura e interpretazione del fenomeno”.
L’evento sarà preceduto da una serata aperta al pubblico organizzata sempre dall’Ordine in collaborazione con la ASL di Como e che avrà luogo venerdì 25 presso la Biblioteca Comunale (P.tta Lucati 1). All’incontro, che avrà per tema “Alcol e droghe a Como : aspetti nuovi tra cura e prevenzione”, interverranno oltre al presidente dell’Ordine, il Direttore del Dipartimento Dipendenze della Asl di Como Raffaela Olandese, Lisa Impagliazzo , Psicologa dello stesso Dipartimento e esponenti della Polizia di Stato. Finalità dell’iniziativa è quella di sensibilizzare la popolazione sul problema delle tossicodipendenze che negli ultimi anni ha assunto contorni nuovi , più ampi e allarmanti soprattutto tra i giovani.
Autore: Redazione FNOMCeO
