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La presentazione del Forum “Brescia la professione medica si interroga”

Riceviamo e volentieri pubblichiamo qui di seguito il Comunicato Stampa con cui l’Ordine di Brescia presenta il Forum "Brescia la professione medica si interroga – Dalla riforma del Libro Bianco alle nuove sfide della medicina della complessità", in programma sabato 18 ottobre nella sede dell’OMCeO lombardo.

COMUNICATO STAMPA
Riforma sanitaria e nuove sfide di sistema: la professione medica si interroga
Forum all’Ordine con i vertici della sanità locale e regionale

Un Forum per tracciare il cammino verso un servizio sanitario moderno, mettendo a fuoco eccellenze e criticità del sistema: appuntamento sabato 18 ottobre nella sede dell’Ordine in via Lamarmora 167.

Brescia, 14 ottobre 2014 – Invecchiamento della popolazione, aumento della cronicità, progressiva riduzione delle risorse pubbliche disponibili: tre aspetti che pongono interrogativi stringenti sulle future politiche sanitarie a Brescia e in Lombardia. Come riformare il sistema per garantirne efficacia e sostenibilità? Quali sfide ci attendono per realizzare una valida interazione ospedale-territorio, requisito indispensabile per dare risposte ai nuovi bisogni di salute?

Alla luce della riforma sanitaria delineata nel Libro Bianco regionale, e del recente Patto per la Salute siglato a livello nazionale, l’Ordine dei Medici di Brescia promuove un confronto a più voci su questi temi, che attendono risposte non più procrastinabili.

La formula scelta è quella del Forum, denominato "Brescia la professione medica si interroga – Dalla riforma del Libro Bianco alle nuove sfide della medicina della complessità": uno spazio aperto pensato per stimolare lo scambio dialettico fra i partecipanti, tra cui figurano i massimi esponenti della sanità locale e regionale.

Walter Bergamaschi, che guida la Direzione Generale Salute della Regione Lombardia, i direttori generali degli Spedali Civili – Ezio Belleri – di Fondazione Poliambulanza – Alessandro Signorini – di Asl Brescia – Carmelo Scarcella – insieme all’amministratore delegato del Gruppo San Donato di Brescia Marco Centenari, al direttore sanitario dell’Asl di Valle Camonica Fabio Besozzi Valentini, al consigliere delegato del sindaco per la sanità Donatella Albini e ad Enrico Agabiti Rosei per l’Università degli Studi di Brescia saranno le figure di riferimento chiamate a confrontarsi sui temi di dibattito, per analizzare le proposte contenute nel Libro Bianco della Regione Lombardia in relazione alle specificità dell’organizzazione sanitaria della nostra provincia.

Si ragionerà sui malati cronici e/o polipatologici, che rappresentano il 30% della popolazione e assorbono il 70% delle risorse sanitarie, e sul progressivo invecchiamento della popolazione (si prevede che nel 2030 ci saranno 3 milioni di ultrasessantacinquenni in Lombardia).  

Ci si chiederà quale ruolo dovrà avere l’Azienda Integrata per la Salute, nuova entità prevista nel progetto di riforma sanitaria regionale, e in che termini potrà inserirsi nel contesto territoriale bresciano.

Si rifletterà sul nuovo sistema integrato fra ospedale e territorio previsto dal Libro Bianco regionale, aprendo un dibattito sugli investimenti indispensabili per assicurare un’assistenza territoriale efficace e capillare, che valorizzi in primis la medicina generale.

Si approfondirà il principio di libera scelta del cittadino fra strutture pubbliche o private accreditate, che è al cuore del modello sanitario lombardo, analizzando contestualmente i rischi di sovrapposizioni fra specialità sul territorio.

"I dati della letteratura internazionale ci dicono che è necessario attrezzarci per assicurare la presa in carico continuativa, dall’ospedale al territorio, dei malati cronici, che sono in crescita e spesso presentano patologie complesse – afferma il presidente dell’Ordine dei Medici, Ottavio Di StefanoQuesto comporta un’organizzazione nuova del sistema di assistenza e cura: servono professionalità multidisciplinari, una necessaria interazione fra personale medico e non medico, la riaggregazione dei medici di medicina generale, il confronto fra i diversi ambiti di competenza, da quello specialistico a quello infermieristico".

Il Forum – cui sarà dedicato l’ultimo numero dell’anno della rivista dell’Ordine Brescia Medica, che ne riporterà un resoconto dettagliato abbinato ad articoli di commento – si articolerà in due sessioni: la prima, a partire dalle 9.30, avrà un taglio più tecnico, con la partecipazione di due studiosi dei sistemi sanitari, Mario Del Vecchio del Cergas Bocconi di Milano e Vittorio Mapelli dell’Università degli Studi di Milano, chiamati a fare il punto sulla riorganizzazione del sistema sanitario e sulle sfide legate alla programmazione, al recupero di risorse e allo sviluppo di competenze.

Nella seconda sessione, a partire dalle 10.30, si ragionerà sullo stato dell’arte nella sanità bresciana e sulle innovazioni per il futuro, in relazione alla riforma del sistema sanitario regionale preannunciata dal Libro bianco. A confronto i vertici della sanità locale e regionale, che verranno stimolati dalle domande dei consiglieri dell’Ordine Ovidio Brignoli, in veste di medico di medicina generale, Gianpaolo Balestrieri e Angelo Bianchetti in qualità di rappresentanti dei medici ospedalieri.

A introdurre i lavori saranno Germano Bettoncelli, consigliere dell’Ordine e medico di medicina generale, e il presidente dell’Ordine Ottavio Di Stefano, cui verranno affidate anche le conclusioni della mattinata, dopo la discussione con il pubblico.

"Garantire la sostenibilità in ambito sanitario attraverso opportuni miglioramenti porta con sé due rilevanti valenze etiche: quella di assicurare che il nostro sistema sanitario possa mantenere l’assetto universalistico e solidaristico che da sempre lo connota, e quella di riuscire a mettere al centro di un sistema complesso un malato complesso
– sottolinea Di Stefano – La sfida vera è saper rinnovare le competenze e trovare risorse per dotare il territorio di tutte le strutture necessarie".

Il Forum Brescia la professione medica si interroga – in programma sabato 18 ottobre dalle ore 9 nella sede dell’Ordine in via Lamarmora 167 (Palazzo Il Diamante) a Brescia – è destinato a medici e professioni sanitarie.
La partecipazione è gratuita. Per ragioni organizzative, in relazione alla capienza della sala (145 posti), è preferibile iscriversi online sul sito www.ordinemedici.brescia.it.

Autore: Redazione FNOMCeO

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