Aiutare un bambino che muore per un cancro incurabile a mettere fine alle sue sofferenze, o limitarsi a utilizzare la morfina per calmarne il dolore: è questo, secondo il sito web MsNbc.com, il controverso tema emerso da un recente studio condotto negli Stati Uniti dalla Dottoressa Joanne Wolfe dell’Istituto Dana-Faber di Boston che fa discutere medici e parenti. La ricerca si basa su un campione di genitori di piccoli pazienti deceduti per cancro in tre ospedali.
Autore: Redazione FNOMCeO