La FNOMCeO e l’ “Associazione Nazionale Sanitaria Piccole Isole” (ANSPI) organizzano, a Procida, il 10 luglio prossimo, il Convegno “La sanità nelle piccole isole”.
Sole, mare, aria pura, clima salubre: gli abitanti delle piccole isole – le quali in Italia sono circa 45 – appaiono dei “privilegiati”. Ma quanto scontano questa qualità di vita indubbiamente elevata, in termine di reti di infrastrutture e di servizi anche sanitari?
Le isole minori hanno in comune la difficoltà a garantire livelli di assistenza adeguati alla popolazione che, nella stagione estiva, si moltiplica a dismisura: in media, da 200 mila residenti abituali si passa anche a 20 milioni di presenze. E non è questa l’unica criticità che rende difficoltoso il lavoro dei medici e degli operatori sanitari in generale: mancano gli ospedali, le strutture sono spesso vecchie e carenti, i collegamenti a volte si interrompono. Vivere su una piccola isola, quindi, comporta non solo una riduzione dei servizi offerti, ma anche, potenzialmente, un “rischio salute” e addirittura un “rischio vita”: in queste particolari condizioni, la più comune tra le emergenze può trasformarsi in una tragedia.
Ma come garantire anche agli abitanti di queste realtà così peculiari il Diritto alla Salute, sancito dalla Costituzione, tramite adeguati Livelli Essenziali di assistenza?
A rispondere a queste domande, venerdì prossimo, si alterneranno, a Procida, Fulvio Moirano, Direttore dell’Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali (AGENAS), che presenterà un modello di assistenza sanitaria per le isole minori, Francesco Tomasello, Rettore dell’Università di Messina, che illustrerà le nuove frontiere della telemedicina nelle emergenze, oltre, ovviamente, a rappresentanti dell’ANSPI, della politica locale, del Ministero della Salute, della FNOMCeO.
Il Convegno, infatti, sarà aperto dal presidente OMCeO di Napoli – e segretario nazionale – Gabriele Peperoni, mentre le conclusioni spetteranno al presidente della FNOMCeO, Amedeo Bianco.
Un’analisi delle criticità e del disagio lavorativo degli operatori sanitari sarà tracciata dal presidente dell’ANSPI Antonino Sciré, mentre delle esperienze di chi si occupa di sanità territoriale sarà testimone il vicepresidente ANSPI, Gianni Donigaglia. Tommaso Strudel – responsabile ANSPI per la Campania – relazionerà sul ruolo in generale della telemedicina nelle piccole isole, e sui progetti portati avanti in questo campo.
A breve, l’ufficio Stampa metterà a disposizione dei lettori alcune interviste ai protagonisti dell’evento.
(programma del Convegno a questo link)
Autore: Redazione FNOMCeO
