Online dal I dicembre sulla piattaforma FadInMed il nuovo corso di formazione a
distanza gratuito “Salute globale ed equità” (10 crediti ECM),
coordinato dal gruppo di lavoro FNOMCeO “Salute globale, sviluppo e
cooperazione internazionale”.
Il corso risponde a un preciso mandato del medico – promuovere l’eliminazione di ogni forma di disuguaglianza nella tutela della salute – espresso nella Costituzione italiana così come nel Codice di deontologia medica e recentemente richiamato dalla Conferenza Stato-Regioni e dall’Unione Europea. Viene proposto in un momento storico in cui nel nostro paese si affacciano nuove povertà e i flussi migratori sono ormai un fenomeno strutturale, e intende fornire ai colleghi uno strumento per acquisire conoscenze e competenze utili per affrontare nella loro professione i bisogni emergenti dettati da questa nuova realtà.
La FNOMCeO è impegnata su molti fronti nel contrasto alle disuguaglianze di salute: prevenzione, medicina di genere, informazione scientifica corretta ai cittadini, tutela della salute globale e cooperazione internazionale e, appunto, formazione degli operatori.
L’avvio della FAD coincide con il Convegno Nazionale FNOMCeO “La salute disuguale e le risposte dei Servizi Sanitari” (programma) che si terrà sabato 2 dicembre a Reggio Emilia presso la Sala degli Specchi del Teatro Municipale “Romolo Valli”. Il convegno è anche l’occasione per presentare il Manifesto “La FNOMCeO per l’equità nella salute”. Il Manifesto individua 5 campi di azione per ridurre le disuguaglianze e indica cosa può fare nello specifico il professionista sanitario. Individua poi alcune buone pratiche che il medico delle cure primarie, il cui ruolo è cruciale per il contrasto alle diseguaglianze, deve mettere in atto. Infine richiama i “10 atteggiamenti e azioni del medico in aiuto al migrante” già a Vibo Valentia nel novembre dell’anno scorso.
Come accedere al corso
Il corso è disponibile gratuitamente sulla piattaforma FadInMed per medici e odontoiatri, ai quali si ricorda che per il primo accesso devono passare per il riconoscimento dalla pagina del portale FNOMCeO dedicata: qui
Autore: Redazione FNOMCeO