Sul Gazzettino di Venezia-Mestre di oggi, 9 ottobre, due interessanti articoli sul ruolo del medico, specialmente il medico donna, prevalente nel prossimo futuro. L’occasione per un cambio radicale nell’organizzazione della professione secondo Giovanni Leoni, Presidente dell’Ordine di Venezia, intervistato dal Gazzettino.
Il fenomeno della femminilizzazione del lavoro medico è evidente se si analizzano le percentuali per classi di età: tra i medici più giovani le donne sorpassano gli uomini, arrivando al 60% tra i 31 e i 35 anni. Secondo Leoni questa deve diventare occasione per ripensare i tempi del lavoro, in particolare di una turnistica ospedaliera diventata massacrante, a vantaggio di tutti: donne e uomini in camice bianco, ma anche pazienti. “Gli uomini, tradizionalmente, si concentravano sulla carriera. Questo ha portato a organizzare i turni di servizio con permanenze in ospedale fuori da ogni logica. Le donne hanno sempre lavorato tanto, ma pretendono tempi congrui, perché devono fare anche altro. Lo dovrebbero fare anche gli uomini. Ora questa deve diventare l’occasione per ripensare certi turni impossibili, per cui persino l’Europa è dovuta intervenire per imporre i riposi. Oggi, più che mai, bisogna cambiare.”
In allegato gli articoli integrali del Gazzettino di Venezia-Mestre
Autore: Redazione