L’informazione sanitaria è un compito importante e allo stesso tempo complesso e assai delicato. Gli aspetti che toccano questo tema coinvolgono, insieme alle questioni scientifiche e della salute in senso stretto, anche problematiche economiche, finanziarie, del diritto, etiche, bioetiche, ambientali, oltre che la qualità dei servizi e più in generale tutto il sistema delle relazioni sociali.
Il 16 marzo si svolgerà ad Arezzo il convegno “La comunicazione della scienza e della salute tra evidenze e fake news” dalle 8.30 alle 14.00, in via Giotto 134, organizzato dall’OMCeO Arezzo. L’evento è accreditato per medici (ECM) e per giornalisti (FPC) per 5 crediti formativi. Il convegno si aprirà con i saluti di Filippo Anelli, Presidente FNOMCeO e Lorenzo Droandi, Presidente OMCeO Arezzo, mentre in veste di moderatore, sarà presente Roberto Romizi, Coordinatore Commissione formazione ECM Ordine Medici di Arezzo. Le tematiche principali dell’evento saranno introdotte da Cosimo Nume, Coordinatore Area Strategica Comunicazione FNOMCeO. A seguire, Alessandro Conte, Coordinatore del “Sito Antibufale” dell’Area strategica Comunicazione della FNOMCeO, parlerà del progetto Dottore, ma è vero che…? come strumento di alfabetizzazione sanitaria e promozione della salute e Walter Malorni, responsabile del Portale www.ISSalute.it, tratterà l’argomento della comunicazione biomedica a livello istituzionale.
Come determinante è che il mondo dell’informazione e quello della sanità dialoghino per non innescare corti circuiti sensazionalistici a tutto danno del paziente e del cittadino. A volte, invece, proprio per un dialogo disfunzionale tra questi due mondi si formano due opposti schieramenti. Ecco allora che all’utente arriva una comunicazione frammentata, distonica, disorientante.
In occasione dell’evento, verrà presentata anche la nuova edizione de “Il Cesalpino” la Rivista medico-scientifica promossa dall’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Arezzo, che pubblica lavori originali, di carattere medico scientifico con periodicità quadrimestrale. La rivista è inserita nelle banche dati di EBSCO Information Services, una delle più grandi società private di database di ricerca e riviste elettroniche negli Stati Uniti, visionabile al sito www.ebsco.com. La rivista è indicizzata nel sistema ricerca EBSCO Discovery, e i relativi full text sono contenuti nella banca dati di EBSCO “Academic Search Ultimate.
Autore: Redazione