Secondo l’Istituto Superiore di Sanità ogni anno negli ospedali italiani si registrano tra le 450.000 e le 700.000 infezioni ospedaliere.
Il 30% delle infezioni potrebbe essere agevolmente evitato grazie ad adeguati sistemi di pulizia e disinfezione. Non tutte le strutture ospedaliere possono essere trattate con sistemi “generici” di pulizia occorre definire e classificare le strutture ospedaliere a basso, medio e alto rischio.
Per gli ospedali ad alto rischio occorre – ad avviso dei responsabili dell’ISS – utilizzare il sistema a vapore saturo ad alte temperature (150°) e a pressione costante che distrugge batteri, germi, muffe e ogni altro agente patogeno.
Autore: Redazione FNOMCeO