Come diffondere tra i cittadini stili di vita salutari? Venezia risponde a questa mission che, da sempre, fa parte dei principi bioetici e deontologici che informano la professione medica, con una grande manifestazione. Per tutta la giornata di domenica, Parco San Giuliano sarà animato da stand dove i professionisti e gli altri attori in campo “regaleranno salute”: le associazioni sportive pubblicizzeranno le loro attività, dal tango al nordic walking, mentre i medici faranno educazione sanitaria, con relazioni e dimostrazioni pratiche.
Ma sentiamo i dettagli dalla viva voce del presidente OMCeO di Venezia, Maurizio Scassola.
“Venezia in Salute”: la città dei Dogi è teatro di un incontro tra operatori sanitari e Cittadini. Qual è il significato di questa iniziativa?
Domenica 16 ottobre La FNOMCeO e l’OMCeO di Venezia, il Comune di Venezia, la Regione Veneto e molte associazioni, nei loro gazebo, incontreranno la cittadinanza. Per tutto l’arco della giornata verranno svolte attività informative ed educative; si svolgeranno dimostrazioni pratiche di buone pratiche assistenziali con coinvolgimento della popolazione e, presso una meeting arena, si terranno brevi relazioni di professionisti della salute che interverranno sui temi dominanti del prendersi cura di sé. I cittadini potranno svolgere pratiche aerobiche e percorrere itinerari, di diversa difficoltà, individuati e tracciati grazie alla collaborazione tra l’Istituzione “Bosco e Grandi Parchi”e l’associazione Nordic Walking.
Stiamo delineando e proponendo un modello relazionale e nuove strategie per coinvolgere e responsabilizzare la popolazione perché siamo certi che la nostra credibilità, la nostra autorevolezza passano anche attraverso la rivisitazione di ruolo ed una alleanza vera, strutturata, informativa, educativa e politica con la nostra popolazione ed i loro portatori di interesse. Desidero sottolineare come la collaborazione con il Comune di Venezia rappresenti una grande e moderna proposta di collaborazione strategica ed istituzionale.
Il 15 ottobre si terrà il Convegno “ La buona gestione della domanda di salute per la qualità, l’equità e la sostenibilità del Servizio sanitario pubblico”, nel quale le istituzioni dialogheranno sulle nuova domanda di salute. E sul ruolo dei medici e delle associazioni. Come sarà possibile traslare quanto emergerà dal Convegno nell’incontro che seguirà al Parco di San Giuliano?
Nel Convegno affronteremo con il mondo dell’Associazionismo il tema del dialogo e delle possibili comuni strategie nel campo della politica per la Salute. Dobbiamo affrontare il tema delle nostre responsabilità nei confronti della sostenibilità del SSNN. La grave crisi politica, sociale ed economica impone una rivisitazione del ruolo dei portatori di interesse e dei loro doveri anche nella sostenibilità di una domanda di salute sempre più complessa e articolata dove la percezione individuale nei confronti della propria salute non può sempre corrispondere ad una risposta appropriata. Il medico, oggi più che mai, deve porsi la questione della rivisitazione del proprio ruolo non solo professionale ma civile; deve entrare nel contesto politico alleandosi al mondo delle associazioni per proporre soluzioni ad una programmazione che è fortemente condizionata dalle logiche di convenienza partitica più che da quelle della verifica, revisione e rilancio del Servizio.
L’evento porge simbolicamente il testimone nella staffetta con la grande maratona di Venezia, che si terrà la settimana successiva. Qual è la relazione tra i due eventi e quali sono i messaggi comuni rivolti alla popolazione?
La Salute ha tante facce quante sono le persone: ognuno trova un proprio ruolo ed un personale obiettivo. Si incomincia educando i piccoli al movimento, alla lettura ed alla conoscenza dell’ambiente; qualcuno, crescendo preferisce la televisione e la poltrona, altri trovano la strada dell’agonismo; in mezzo c’è una moltitudine di persone che hanno bisogno di opportunità. Noi con la manifestazione “Venezia in Salute” invitiamo tutti ad essere responsabili, a crescere in competenze e a parlare della propria salute come conquista quotidiana, questo è il significato di stile di vita. Questa conquista è possibile solo se prima ci si interroga sui propri doveri nei confronti della salute personale e di quella della Comunità in cui si vive.
Autore: Redazione FNOMCeO
