9 agosto 2025. Tutti gli Ordini Toscani apprendono con stupore che all’interno del “Gruppo tecnico consultivo nazionale sulle vaccinazioni” del Dipartimento della Prevenzione al Ministero della Salute sono stati nominati componenti, che in passato hanno più volte espresso pubblicamente posizioni non coerenti con le evidenze scientifiche in materia di vaccinazioni arrivando in alcuni casi a sostenere e diffondere messaggi contrari alle strategie vaccinali nazionali. Gli Ordini toscani concordano che un organismo tecnico scientifico come il NITAG debba fondarsi su criteri di rigore metodologico ed operare in piena coerenza con i principi scientifici per tutelare la salute pubblica. Il NITAG (National Immunization Technical Advisory Group) è un organo indipendente a supporto del Ministero della Salute.
Gli Ordini in Italia e quindi anche in Toscana sono sempre stati in prima linea durante il periodo del Covid. Abbiamo pianto i nostri medici morti, abbiamo combattuto una guerra senza protezioni (all’inizio non c’erano neanche mascherine). Poi grazie ai vaccini abbiamo visto la luce in un tunnel che vedeva solo morte e sofferenze. Non è mancanza di voglia di confronto ma chi tutela la scienza, chi ne è depositario non può cercare legami con chi non la tutela. La scienza non è democratica, la scienza è scienza. Si analizzano i fatti e si parla con i dati. E i dati sono quelli che hanno liberato dalla morsa di un virus non solo l’Italia ma il mondo intero.
Non lo diciamo noi, lo ha detto la Corte Europea dei Diritti dell’Uomo pronunciando una sentenza dove ha respinto il ricorso presentato da un gruppo di operatori sanitari, che nel 2021 si erano rifiutati di sottoporsi al vaccino anti-COVID-19, quindi di fatto confermando la legittimità delle politiche di tutela della salute pubblica, giudicandole necessarie e appropriate. Lo dicono i fatti.
Oggi la Toscana ha i dati ARS che dimostrano che grazie alla precoce protezione vaccinale la sua popolazione è uscita dal periodo Covid prima di altre regioni. Ciò significa non solo meno morti ma anche meno complicanze. Come Ordini toscani ringraziamo i cittadini per avere creduto nella scienza e per avere dimostrato grande sensibilità e responsabilità. Responsabilità che la Professione non ha mai fatto mancare e questa scelta di nominare componenti che rinnegano le evidenze scientifiche sembra mortificare chi della scienza ne ha fatto un motivo di vita e sembra mortificare chi di Covid è morto.
La nostra è una posizione ferma ma non rimane isolata. La stessa FNOMCeO si è espressa in tal senso così come pure la Società Italiana di Igiene con il Presidente Enrico de Rosa ed il CICAP, il Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sulle Pseudoscienze (Il CICAP nasce nel 1989 per iniziativa di Piero Angela e di un gruppo di scienziati, intellettuali e appassionati).
Autore: Redazione