2 ottobre 2025. “Domani saremo al fianco dei colleghi e dei cittadini che parteciperanno al flash mob ‘Luci sulla Palestina – 100 ospedali per Gaza’. Un gesto che attraverserà anche diversi ospedali siciliani per accendere simbolicamente la notte di Gaza, testimoniare vicinanza al popolo palestinese e ricordare, uno per uno, i nomi dei 1.677 professionisti della sanità uccisi”. Così Toti Amato, presidente dell’Ordine dei medici di Palermo, a nome del consiglio direttivo OMCeO.
“Uccidere un bambino significa togliere il futuro a un popolo. Colpire un medico o un professionista della sanità vuol dire spegnere la speranza di cura per migliaia di persone. Ma al centro restano le vite civili, che devono essere protette” sottolinea Amato.
“Per questo – aggiunge il presidente – è indispensabile tenere alta l’attenzione e creare le condizioni affinché arrivino aiuti e vengano aperti corridoi umanitari. Solo così sarà possibile garantire non soltanto assistenza medica, ma anche un minimo di sicurezza e di dignità a chi oggi vive sotto la minaccia costante della guerra”.
Ufficio Stampa OMCeO Palermo
Autore: Redazione