In Giappone il 27% della popolazione è composto da sessantacinquenni e ultrasessantacinquenni.
Se il trend demografico rimane invariato, entro il 2060 la stima percentuale prevista salirà al 40%. Per affrontare il fenomeno, le sue ricadute economiche ma anche sanitarie, il paese sta sperimentando una serie di misure ad hoc.
In relazione a morbo di Alzheimer e altre forme di demenza senile, l’approccio in corso nella città di Matsudo è un training di formazione e consapevolezza collettiva, che coinvolge operatori di settore, volontari e cittadini.
Leggi l’intervista sul tema di NPR.
Autore: Redazione FNOMCeO