Venerdì 6 maggio nella sede dell’Ordine dei Medici e degli Odontoiatri della provincia di Firenze convegno su "Il futuro previdenziale dei giovani medici: pensione e fondi", realizzato in collaborazione con l’ENPAM.
L’evento avrà inizio alle ore 14,30, con l’intervento di Giampiero Malagnino, vicepresidente ENPAM su "Il futuro previdenziale dei professionisti e l’ADEPP". La parola passerà, quindi, ad Alberto Oliveti, vicepresidente vicario ENPAM, che relazionerà i presenti su "L’ENPAM e la Previdenza dei Medici", e Luigi Mario Daleffe, presidente dell’Associazione “Fondo pensione complementare a capitalizzazione per gli esercenti le professioni sanitarie”, che interverrà sul tema "Il fondo integrativo dell’ENPAM – Fondo Sanità". A chiudere il giro delle relazioni, Claudio Testuzza, che farà il punto su "La Previdenza dei dipendenti INPDAP (ex CPS) e il Fondo Perseo".
Il presidente dell’OMCeO ospite, Antonio Panti, parla di questa iniziativa: "Da molti anni tutte le politiche economiche europee sono orientate a
contenere gli ingenti oneri dei sistemi pensionistici attraverso sia un
prolungamento della permanenza nel lavoro che un decremento degli indici
di calcolo per cui il rapporto fra retribuzione complessiva e entità
della pensione è destinato a diminuire. In buona sostanz.a coloro che
sono inseriti da pochi anni o stanno per inserirsi nel mondo del lavoro
godranno di un rapporto tra pensione e ultima retribuzione sicuramente
più sfavorevole rispetto alle precedenti generazioni".
"Al di là di ogni valutazione politica – prosegue Panti – occorre che i giovani valutino
bene questa situazione per evitare future situazioni di difficoltà
economica proprio nel momento del possibile maggior bisogno cioè
nell’invecchiamento. Gli enti previdenziali hanno già elaborato proposte che consentano di
superare questa difficoltà attraverso la costruzione e l’implementazione
del secondo pilastro pensionistico, legato non alla decisione
individuale di affidarsi ad una società assicurativa ma di incrementare
il proprio castelletto contributivo laddove già viene gestita la
pensione principale".
"L’Ordine dei Medici e degli Odontoiatri di Firenze – conclude – ritiene di aver preso
un’utile iniziativa organizzando una serata nella quale alcuni esperti
nazionali esporranno il problema e ne prospetteranno le soluzioni.
Durante la riunione sarà distribuito materiale informativo. Ci auguriamo
che la partecipazione sia numerosa perché questo problema riguarda il
futuro di ognuno".
IL FUTURO PREVIDENZIALE DEI GIOVANI MEDICI: PENSIONE E FONDI INTEGRATIVI
VENERDI’ 6 MAGGIO 2011
Sede: Ordine dei Medici e degli Odontoiatri
Firenze, Via G.C. Vanini, 15
IL PRESIDENTE
Dott. Antonio Panti
Autore: Redazione FNOMCeO
