Secondo l’organizzazione per i diritti umani “Gruppo Everyone” nei più importanti ospedali romani e milanesi è stata registrata una diminuzione del 35% dei migranti che ricorrono al pronto soccorso. Ciò sarebbe la immediata conseguenza, secondo l’organizzazione, dell’introduzione del reato di clandestinità nel nostro Paese.
Sembra che all’ospedale S. Paolo di Milano la diminuzione abbia toccato addirittura il 75%.
Everyone propone, come del resto avviene negli USA, il divieto di accesso ai funzionari dell’immigrazione negli ospedali; ciò eviterebbe la gestione della sanità da parte della criminalità organizzata e la diffusione di malattie epidemiche.
Autore: Redazione FNOMCeO