Bambini soldati mandati al massacro, resi schiavi (del lavoro, del sesso, della mendicità), mutilati e vittime del traffico degli organi, malati e privati di cibo, calore umano, dignità, istruzione, abbandonati ai margini della civiltà. Ma quale civiltà se la cruda realtà di milioni di bambini non scuote le coscienze di quanti, avendo responsabilità politiche e di governo, non affrontano con serietà ed impegno un dramma che interessa, a livelli diversi, ogni parte del mondo?
Più che un interrogativo è il grido d’allarme lanciato da Giuliano Crisalli con il volume “Achtung bambini”, un reportage sugli orrori documentati e sui crimini commessi nei confronti di milioni di innocenti sparsi per il mondo, le cui cifre rappresentano una realtà che induce a riflettere sui tanti, troppi, silenzi della cosiddetta società civile. Dati che dimostrano quanto sia divenuto drammaticamente urgente correre ai ripari e restituire ai bambini la loro infanzia negata.
ll volume, dopo l’anteprima dello scorso 18 febbraio a Roma presso la Sala delle Colonne di Palazzo Marino, è stato presentato ad una folta rappresentanza di operatori dell’informazione nella cornice della libreria Feltrinelli di Roma.
Alla vernice hanno preso parte i magistrati Ferdinando Imposimato, Presidente Onorario della Suprema Corte di Cassazione e Giuseppe Ayala, Consigliere della Corte di Appello de L’Aquila i quali, prendendo spunto dall’opera di Crisalli, hanno evidenziato gli aspetti giudiziari legati allo sfruttamento dei minori e sottolineato come dalla loro esperienza professionale sia emerso che in numerosi casi la violenza sessuale a carico dei minori avvenga tra le pareti domestiche e rimanga troppo spesso impunita.
All’incontro, moderato da Paola Ferrari giornalista televisiva, hanno inoltre preso parte Giulio Anselmi, attuale presidente dell’Ansa e Marten Van Aalderen Presidente Associazione Stampa Estera, i quali hanno riconosciuto a Giuliano Crisalli il merito di aver gettato un sasso nello stagno dell’indifferenza e di aver posto ognuno di noi a tu per tu con la sofferenza di tante creature innocenti che reclamano il nostro aiuto.
E, a proposito di sasso nello stagno, Crisalli, nel ringraziare gli intervenuti ha espresso un desiderio, che tutti noi ci auguriamo venga raccolto: quello di porre sul tavolo dei lavori del prossimo G8 il problema dell’infanzia violata ed avviare così un percorso volto a salvare i nostri bambini dalla fame, dalla guerra, dalla miseria, dallo sfruttamento comunque esso si manifesti.
Crisalli, genovese, è stato per lunghi anni inviato speciale del “Secolo XIX” e del quotidiano economico-politico “Il Globo”. Ha diretto in seguito il “Corriere del Giorno “ di Taranto. Nella sua lunga carriera ha collaborato con “Il Messaggero” e con la rivista “Itinerari”. E’ stato direttore de “Il Medico d’Italia” organo della FNOMCeO e successivamente ha assunto la direzione del “Giornale della Previdenza dei Medici e degli Odontoiatri”.
Giuliano Crisalli – “Achtung bambini” (ed. Redazione – Genova, tel. 010- 8376460 – fax 010 8468936 – email : info@e-redazione.it)
Autore: Redazione FNOMCeO