L’Active Citizenship Network (ACN) organizza nei giorni 11 e 12 aprile 2011 la Conferenza Europea per la 5a Giornata dei Diritti del Malato, in programma nella consueta data del 18 aprile. Scopo della Conferenza è riunire le diverse professioni sanitarie interessate, invitandole a discutere le reali condizioni dei cittadini all’interno dei servizi di assistenza sanitaria in Europa.
Quest’anno l’iniziativa sarà sostenuta dall’Unione Europea nel quadro del programma di azione comunitaria Sanità Pubblica 2008-2013 "Insieme per la salute". Il Commissario Dalli ha già confermato la propria partecipazione.
Andando nel dettaglio del programma, la prima giornata della Conferenza comprenderà una sessione mattutina dedicata agli annunci e alle comunicazioni generali, volti a fornire il quadro di riferimento per l’evento, e sarà incentrata su una riflessione circa l’attuale situazione che emerge dalla pubblicazione del rapporto del progetto ACN "Valutazione dei diritti dei pazienti in Europa".
La sessione pomeridiana – con l’intervento di apertura affidato al Commissario Dalli – sarà dedicata alle "buone pratiche di partecipazione civica in campo sanitario" in tutta Europa; ci sarà una presentazione delle buone pratiche raccolte dal sito web ACN e la cerimonia per l’aggiudicazione del premio “Migliori Pratiche”. I parametri di riferimento saranno i tre diritti fondamentali del malato, espressi nella Carta Europea dei Diritti del Malato, redatta nel 2002 da ACN insieme a un gruppo di organizzazioni europee dei cittadini: Diritto a svolgere attività di interesse generale; Diritto a svolgere attività di tutela; Diritto a partecipare al processo decisionale in materia di salute. L’obiettivo è quello di presentare e proporre azioni concrete di impegno civile che possano essere adottate dalle varie parti coinvolte a livello europeo e nazionale.
La sessione mattutina del secondo giorno sarà incentrata, invece, sulla presentazione e discussione in seduta plenaria delle azioni proposte e sulla discussione della Direttiva sui diritti dei pazienti all’assistenza sanitaria transfrontaliera recentemente votata al Parlamento Europeo, vero punto di riferimento per la promozione dei diritti dei cittadini in materia di salute a livello nazionale ed europeo. L’output saranno delle misure/azioni che possono essere adottate per porre i cittadini al centro della politica sanitaria dell’UE da questo momento in poi, fino alla prossima Giornata Europea dei Diritti del Malato.
La Conferenza europea fungerà da trampolino di lancio per numerosi eventi di diffusione, a livello nazionale, dei risultati della conferenza e delle migliori pratiche individuate. Ci sarà, inoltre, una presentazione del Rapporto sulla “Valutazione dei diritti dei pazienti in Europa”, che descrive la situazione reale dei diritti dei pazienti per ogni singolo Stato membro dell’UE. Tutti gli eventi nei Paesi coinvolti si svolgeranno a partire da 3 mesi dopo la Conferenza europea, avendo come riferimento la data ufficiale della Giornata Europea dei Diritti del Malato (18 aprile). L’obiettivo è quello di diffondere, a livello nazionale, gli strumenti per una responsabilizzazione delle organizzazioni civiche in campo sanitario. È un dato di fatto: questi eventi danno la possibilità di promuovere un dibattito nazionale tra i soggetti del servizio sanitario e di produrre azioni concrete di partecipazione civica.
Autore: Redazione FNOMCeO