Tempo di vacanze, di bollini gialli, rossi e neri per il traffico autostradale e quindi di spostamenti a volte di durata non prevedibile, a temperature magari non proprio confortevoli. Sono queste le condizioni di sicuro non ottimali per il trasporto dei farmaci in valigia: un problema non marginale considerato l’allungamento della vita media e il conseguente frequente ricorso alla politerapia farmacologica che obbliga molti a viaggiare con un collo in più. Un problema di cui si è fatto carico anche l’Aifa, tanto che ha diramato un comunicato specifico (inserito nella serie “Pillole dal Mondo”) rivolto innanzi tutto al personale sanitario e in particolare a medici e farmacisti.
La pubblicazione è la riproposta annuale del lancio di una guida dal titolo “Farmaci&Estate 2017” che illustra in modo sintetico, divulgativo ma anche rigoroso dal punto di vista medico-scientifico, i rischi relativi all’uso di farmaci conservati in modo non corretto e i possibili rimedi per annullarli o almeno ridurli ad un livello ancora compatibile con la sicurezza.
Grande attenzione viene riservata alla soglia di sicurezza per la temperatura alla quale devono essere tenuti farmaci (25°) e alle precauzioni per il trasporto di alcune specialità che in condizioni sfavorevoli potrebbero addirittura diventare dannose: antibiotici, insulina, analgesici, adrenergici e sedativi. Ma anche alterazioni termiche di farmaci come la nitroglicerina, gli antiepilettici, gli anticoagulanti, l’aspirina possono essere rischiose.
Un invito alla precauzione nei confronti della temperatura ambientale è poi segnalata come necessaria per i farmaci per la tiroide, i contraccettivi e altri medicinali che contengono ormoni. E si informa poi che una crema base di idrocortisone, per effetto del calore, potrebbe separarsi nei suoi componenti e perdere di efficacia.
La guida è anche scaricabile sotto forma di “cartoline”, nove slide che sintetizzano ulteriormente i messaggi e che potrebbero essere usate dagli addetti ai lavori come materiale da divulgazione almeno di cui segnalare l’esistenza.
Fonti:
http://www.aifa.gov.it/sites/default/files/Farmaci_&_Estate_2017_0.pdf
http://www.aifa.gov.it/content/aifa-guida-“farmaciestate
Autore: Redazione FNOMCeO
