“Il Governo Draghi raccoglie buona parte del consenso delle forze politiche. Sostanzialmente nasce un Governo di unità nazionale, con lo scopo di dare le risposte ad ogni bisogno in ogni parte del Paese. Per la sanità noi chiediamo proprio questo: finalmente si avvii un processo che porti a superare le disuguaglianze in sanità”.
È un appello all’unità, all’uguaglianza, alla solidarietà quello che, per quanto riguarda la sanità, il Presidente della Fnomceo, la Federazione degli Ordini dei Medici, Filippo Anelli, rivolge al Governo che verrà. E ormai manca veramente pochissimo: questa sera alle 19 il Presidente incaricato Mario Draghi salirà al Colle per sciogliere la riserva e presentare la lista dei Ministri.
“Le disuguaglianze di Salute rappresentano oggi una chiara violazione di quegli articoli 2 e 3 della Costituzione che vedono tutti i cittadini uguali davanti alla Repubblica, con il dovere di solidarietà soprattutto per le Regioni e le parti del paese con maggiori difficoltà – argomenta Anelli -. I fondi che verranno utilizzati per ricostruire il nostro Paese dopo la pandemia serviranno e devono servire soprattutto per colmare le disuguaglianze: è un impegno che il Governo deve assumere provando a mettere in atto anche strumenti che evitino il più possibile di far spostare cittadini da una parte del paese verso l’altra, avviando una nuova modalità di assistenza. Un’assistenza a rete che porti i professionisti della salute, i medici, gli specialisti, coloro che hanno le competenze lì dove i cittadini hanno più bisogno, anche nelle parti più remote del paese”.
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12 02 2021
Autore: Ufficio Stampa FNOMCeO
