SICUREZZA: DDL; BIANCO (ORDINE MEDICI),NON FAREMO I DELATORI (ANSA)
ROMA, 11 MAR – Il reato di clandestinità da una parte e l’abrogazione del divieto di denuncia degli immigrati clandestini da parte delle strutture sanitarie " è una tenaglia che ci mette davanti a una profonda crisi di identita", rischia di farci percepire come "delatori" da cui scappare e produce "effetti negativi di molto superiori alla lotta alla clandestinità". Così il presidente appena riconfermato della Federazione nazionale degli ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri (Fnomceo), Amedeo Bianco, interpellato dall’ANSA, il quale ha annunciato una lettera ai presidenti e ai componenti delle Commissioni della Camera che stanno esaminando il disegno di legge sulla sicurezza. Bianco dice no all’equazione "ti curo poi ti consegno" e annuncia "molta eterminazione e pro-attività" al fianco dei medici. L’emendamento, dice ancora Bianco " non crea solo un vulnus deontologico e professionale ma anche un vulnus tecnico sul piano della sicurezza sanitaria". (ANSA)
Autore: Redazione FNOMCeO
