L’appropriatezza è un patrimonio della Professione e non può che riguardarla nella sua totalità. La definizione di criteri di derogabilità è funzione del Governo- dice la FNOMCeO – ma l’appropriatezza clinica si fonda su complesse interazioni di competenze scientifiche, relazione con il paziente, patrimonio etico e culturale della Professione. Il ruolo della FNOMCeO alla definizione dei contenuti del decreto è mirato a contribuire ad individuare criteri di derogabilità, secondo priorità che tengano conto di evidenze e di competenze specifiche.
La lettera della FNOMCeO in allegato
Autore: Redazione FNOMCeO