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Audizione vaccini, Anelli (Fnomceo): “Diffondere la cultura delle vaccinazioni è per il medico obbligo deontologico”

Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici
Chirurghi e degli Odontoiatri

Comunicato Stampa

“I medici hanno l’obbligo deontologico di collaborare all’attuazione dei provvedimenti di sanità pubblica per la diffusione della cultura delle vaccinazioni e quello di porre in essere attività coerenti con le evidenze scientifiche”.

Così il presidente della Fnomceo, Filippo Anelli, ha concluso – rispondendo a una domanda su quali siano le iniziative sinora poste in essere dalla Federazione –  l’Audizione presso le Commissioni riunite I (Affari Costituzionali, della Presidenza del Consiglio e interni) e V (Bilancio, Tesoro e programmazione) della Camera dei Deputati.  Insieme a lui, il Vicepresidente, Giovanni Leoni, il Segretario, Roberto Monaco, il Direttore, Enrico De Pascale. A rispondere alle domande dei Parlamentari, accanto a lui Anelli ha voluto Pierluigi Lopalco, professore di Igiene e Medicina preventiva presso l’Università di Pisa.

Il Documento sui vaccini – ha proseguito Anelli –  approvato all’unanimità dai presidenti degli Ordini italiani riuniti nel Consiglio Nazionale del luglio 2016, esplicita chiaramente questi obblighiCito testualmente: “Solo in casi specifici, quali ad esempio alcuni stati di deficit immunitario, il medico può sconsigliare un intervento vaccinale. Il consiglio di non vaccinarsi nelle restanti condizioni, in particolare se fornito al pubblico con qualsiasi mezzo, costituisce infrazione deontologica.

Il messaggio è chiaro, esplicito. Anche l’intervento di molti Ordini che hanno sottoposto a procedimenti disciplinari i medici che disattendevano a questi doveri deontologici dimostra l’impegno e la coerenza degli Ordini in tal senso”.

Ma molte altre – ha continuato Anelli – sono state e sono le attività della Fnomceo per promuovere una cultura delle vaccinazioni. Ricordiamo i corsi Ecm, quello Fad e quelli organizzati capillarmente dagli ordini sul territorio”.

Anelli ha poi ricordato le prese di posizione di alcuni Sindaci e segnalato l’incontro, proprio sui vaccini,  organizzato per il 12 settembre presso l’Ordine di Bari con i primi cittadini della regione Puglia, per provare a coordinare azioni congiunte.

L’attività della Fnomceo, grazie alla Legge Lorenzin di riforma degli Ordini, è ora un’azione sussidiaria e non più ausiliaria dello Stato, che ci legittima appieno a intervenire presso le istituzioni pubbliche” ha affermato.

Abbiamo depositato il testo in formato elettronico con il link ai dati, pubblici, dell’Istituto Superiore di sanità – ha concluso, rispondendo a un’altra domanda – . Non abbiamo nulla contro l’autocertificazione in generale, che riduce la burocrazia, ma sulla scorta di tali dati riteniamo che, in questo momento, l’obbligo sia imprescindibile”.

Nel dettaglio dell’analisi dei dati è entrato invece Pierluigi Lopalco, che ha spiegato come, nel caso del morbillo, per interrompere la circolazione del virus sia necessario agire prima sulle comunità scolastiche e contemporaneamente recuperare chi è sfuggito alla vaccinazione.

“Per quanto riguarda il caso specifico degli operatori sanitari – ha dettagliato Lopalco – sono oggi per la maggior parte appartenenti alla fascia d’età che non si vaccinava , perché il vaccino per il morbillo non era ancora disponibile, e non sono mai stati recuperati. Quindi, anche se la quota di chi non è vaccinato e non ha fatto il morbillo è molto bassa, per questi soggetti il rischio di ammalarsi è molto elevato perché sono fortemente esposti al virus”.

“L’introduzione dell’obbligo vaccinale  – ha concluso Lopalco – ha portato con sé un grande beneficio:  i genitori esitanti, che vorrebbero vaccinare ma hanno paura, sono costretti a recarsi alla Asl, quindi, anziché finire nelle mani di truffatori, vengono messi in contatto con gli operatori sanitari e dialogano, fugando i loro dubbi. L’approccio del dialogo, è dimostrato, è quello che ha funzionato di più per spingere gli esitanti a vaccinare”.

Ufficio Stampa Fnomceo
informazione@fnomceo.it
04 09 2018

Autore: Redazione

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