Nella mattinata di domenica 9 settembre, in Sud Sudan, l’aereo proveniente da Juba e diretto a Yirol è precipitato nel lago adiacente alla pista di atterraggio durante la fase di discesa. A bordo, c’erano 21 passeggeri tra cui anche un giovane collega di Catania, il dott. Damiano Cantone.
Lo staff dell’ospedale di Yirol, che ha prestato a Damiano i primi soccorsi, ha da subito dato conferma che era vivo e in buone condizioni generali. Ha subito dei traumi, inevitabili vista la violenza dell’impatto, ma non è mai stato in pericolo di vita. Insieme al sollievo per Damiano, per la sua famiglia e per la famiglia del Cuamm di cui fa parte, grande è stato il dolore per le 18 vittime, di cui quattro bambini.
Appassionato e motivato, Damiano Cantone era arrivato in Africa per far quello per cui si era preparato e che aveva lungamente atteso e desiderato: dedicare energia e professionalità a chi è vulnerabile, in difficoltà, ultimo. Quegli stessi “ultimi” che lo hanno aiutato a uscire dall’aereo prestandogli i primi soccorsi.
Dal presidente Filippo Anelli e da tutti i colleghi del Comitato centrale della Federazione auguri di pronta guarigione al dott. Cantone, con i migliori auspici di poter tornare presto a prestare la sua opera.
Autore: Redazione