E’ stato un incontro di presentazione coinvolgente e interessante quello che si è tenuto al Palazzo Filippini di Agrigento, giovedì scorso, dedicato al libro della ginecologa che vive e opera a Napoli, Rosetta Papa, dal titolo “La ragazza con il piercing al naso – Racconti di Donne a Sud della Salute”. Un libro incentrato, come scrive la stessa Papa, “sulle tante emergenze taciute che attraversano la comunità femminile e sulle innumerevoli declinazioni dei loro bisogni”.
Un modo, dunque per raccontare, attraverso l’esperienza diretta da lei vissuta giornalmente come medico, il variegato mondo femminile alle prese con la propria salute, le disuguaglianze culturali ed economiche che ancora sussistono, la mancanza di una prevenzione efficace e tempestiva relativamente a determinate patologie“.
"La finalità di questo mio lavoro – sottolinea la ginecologa Papa nell’insolita veste di scrittrice – è tutta nel desiderio di condividere l’indignazione per quanto emerge dall’analisi dei dati che descrivono lo stato in cui vivono e purtroppo muoiono tante donne”.
Relatore d’eccezione del libro è stato Amedeo Bianco, Presidente della Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri, che ha evidenziato come “la salute e il benessere non siano mai stati come adesso così preziosi e così dipendenti dall’impegno di tutti di preservarli”.
Sono intervenuti, tra gli altri, il dottor Geraldo Alongi, componente del Commissione FNOMCeO “Cure Palliative” che ha promosso alacremente l’iniziativa culturale, Giuseppe Augello, componente Comitato Centrale della FNOM, il commissario straordinario dell’Asp 1 di Agrigento, Salvatore Messina, e l’Assessore Regionale al Territorio e Ambiente, Mariella Lo Bello.
L’incontro, coordinato dalla giornalista Daniela Spalanca, ha riscosso consensi di pubblico e critica ed ha contribuito ad animare un dibattito costruttivo e a stimolare pertinenti riflessioni su tematiche così importanti che non riguardano solo le donne ma tutta la Società.
Autore: Redazione FNOMCeO
