50 medici, in parte in divisa e in parte dei corpi ausiliari, tra anestesisti e rianimatori, specialisti in medicina d’urgenza, ortopedici, chirurghi, ginecologi e pediatri: è questo, a quanto scrive oggi l’Adnkronos, il fabbisogno di medici militari necessario per coprire le carenze di organico in Molise. Ad affermarlo è il commissario ad acta per la Sanità, Angelo Giustini, che nei giorni scorsi si è rivolto, con questa richiesta al ministero della Difesa. Una richiesta che ha suscitato scalpore e qualche polemica. Sulla notizia tornerà tra poco (alle 16,30) Tgcom24, intervistando il presidente della Fnomceo, Filippo Anelli, che ieri aveva dimostrato, come riportato, tra gli altri da Il Corriere della Sera di stamattina, una cauta apertura sulla proposta in sé, auspicando però un ritorno a un governo a livello centrale della carenza di medici specialisti e di medicina generale.
Domani, 5 giugno, alle 10,30, sarà la volta del vicepresidente Giovanni Leoni, che parlerà dagli studi romani di Skytg24. Una carenza, quella degli specialisti, da tempo annunciata, tanto dall’essere al centro dell’ultima campagna della Fnomceo, dal titolo ‘Offre l’Italia’.
A cura dell’Ufficio Stampa Fnomceo
Autore: Redazione