Sarà di nuovo disponibile dal 10 maggio il farmaco Sintrom 4 mg, mentre il dosaggio da 1 mg dovrebbe essere stato reimmesso nel circuito distributivo già dal 6 maggio. Ad annunciarlo è l’Agenzia italiana del farmaco, che mette così la parola fine alla grave situazione che si era venuta a creare a seguito della carenza, verificatasi a fine marzo, del medicinale. Situazione subito denunciata anche da Fnomceo, che si era messa in contatto con l’Ufficio Carenze dell’Aifa, ottenendo pronte rassicurazioni sulla imminente risoluzione del problema.
Il Sintrom è infatti un farmaco antiaggregante a base di acenocumarolo, per il quale non esistono farmaci equivalenti o copia. Può essere, in caso di urgenza, sostituito con il Coumadin (a base warfarin) che ha però diverse proprietà farmacocinetiche: ne può risultare una brusca variazione nell’Inr dei pazienti, che devono essere monitorati attentamente.
Per far fronte alla carenza, l’Aifa ha da un lato autorizzato, alle Asl che ne avevano fatto richiesta, l’importazione di limitate quantità, dall’altro ha sollecitato la ditta titolare dell’AIC a ricercare e poi a chiedere l’autorizzazione a importare dall’estero un più cospicuo quantitativo di confezioni. Una volta reperito il medicinale in altri paesi, l’Aifa ha immediatamente accolto la richiesta di autorizzazione all’importazione, per consentire, in via prioritaria, l’approvvigionamento agli Assessorati della Sanità. Da parte sua, Alloga Italia, importatrice del medicinale, si è attivata per evadere tempestivamente le richieste provenienti dal territorio.
Nell’interesse prioritario dei pazienti, l’Aifa sottolinea che il modo più rapido ed efficace per ottenere una pronta risposta alle loro necessità è quello di rivolgersi alla propria Asl.
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Michela Molinari – Ufficio Stampa Fnomceo
Autore: Redazione FNOMCeO
