FNOMCeO
Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici
Chirurghi e degli Odontoiatri
Cento tesi per ridisegnare il medico
Conferenza Stampa di presentazione degli “Stati Generali della Professione Medica e Odontoiatrica”, giovedì 20 dicembre alle 12, sede Fnomceo Via Ferdinando di Savoia 1 – Roma
Un medico in crisi, un anno e mezzo di tempo per ridisegnarne ruoli, funzioni, contesto e linee di azione. È questo il senso degli “Stati Generali della Professione medica e odontoiatrica”: molto di più di una Conferenza, una vera e propria ‘chiamata alle armi’ di tutte le forze della professione ma anche della società civile per innescare un processo di cambiamento del medico e della medicina e stringere un rinnovato patto sociale. Un obiettivo ambizioso, fortemente perseguito dal Comitato Centrale della Federazione nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri (Fnomceo) sotto la presidenza di Filippo Anelli.
Gli Stati Generali saranno presentati ufficialmente alla Stampa giovedì 20 dicembre alle 12 presso la Sede della Fnomceo, in Via Ferdinando di Savoia 1. I colleghi giornalisti che desiderano partecipare sono pregati di accreditarsi presso l’Ufficio Stampa Fnomceo.
“Serve un cambio di passo – aveva auspicato Anelli il 24 marzo scorso, rivolto al Consiglio nazionale -. Se i medici devono prioritariamente garantire gli obiettivi di salute, devono essere messi nella condizione di poter gestire le risorse per la loro definizione e la loro realizzazione, restando medici”.
“Avanzo la proposta di indire gli Stati Generali della professione medica – aveva affermato -, cioè di diventare operativi, elaborando una nostra originale e inedita progettazione. Vi propongo di lavorare tutti insieme, di farne un grande evento per dire a tutti che i medici vogliono fare i medici e per questo sono pronti a sfidare il cambiamento. Predisponiamo dunque una piattaforma di base e costruiamo, tappa dopo tappa, la nostra proposta”.
Gli Stati Generali, che prenderanno il via all’inizio del 2019 per concludersi nel giugno del 2020, costituiranno un grande percorso, che coinvolgerà tutte le componenti della professione medica e odontoiatrica, le altre professioni, sanitarie e non, e poi antropologi, sociologi, opinion leader, filosofi, economisti, intellettuali. Sei gli incontri a carattere nazionale, innumerevoli i simposi e seminari satellite organizzati dagli Ordini su tutto il territorio italiano; e, alla fine, una grande Conferenza per trarre le conclusioni. In contemporanea, il dibattito si svilupperà su un forum on line dedicato, che raccoglierà articoli, editoriali, interventi. Per innescarlo, cento tesi elaborate da Ivan Cavicchi, filosofo della medicina e sociologo delle organizzazioni sanitarie, raccolte ed argomentate in un testo che sarà reso pubblico il 20 dicembre.
“Queste tesi vanno considerate delle “provocazioni”, in senso buono, cioè argomenti per sollecitare e suscitare un dibattito, delle riflessioni, dei pronunciamenti, quindi argomenti per “scuotere” l’albero, per superare gli steccati, per allargare gli orizzonti – spiega Anelli -. Altra cosa saranno le tesi conclusive degli Stati Generali, quelle sulla base delle quali sarà riscritta, tenendo conto delle proposte degli Ordini, la “Magna Carta” della professione. Queste tesi saremo tutti noi a scriverle”.
Ufficio Stampa Fnomceo
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11/12/2018
Autore: Ufficio Stampa FNOMCeO