“Siamo vicini all’infermiere sassarese colpito dal virus dell’Ebola. Ci auguriamo che possa avere lo stesso percorso di guarigione del nostro collega Fabrizio Pulvirenti, ammalatosi lavorando anche lui in Sierra Leone per Emergency. Il nostro plauso va alla prontezza e professionalità dimostrate dal sanitario che, seguendo tutte le regole dei protocolli, ha deciso di autoisolarsi, subito dopo l’automonitoraggio dei sintomi che gli ha fatto sospettare il contagio. Prontezza e professionalità che fanno onore a tutti gli Infermieri, dei quali proprio ieri si celebrava la Giornata Internazionale”.
Così Roberta Chersevani, presidente della Fnomceo, commenta la notizia del secondo italiano risultato positivo al test dell’Ebola e ora ricoverato allo Spallanzani di Roma.
Autore: Redazione FNOMCeO