Sono in media 200 all’anno le intossicazioni da veleni presenti nelle piante, e il 72% di queste si verifica per motivi accidentali. Il dato proviene dal Centro nazionale di informazione tossicologica (Cnit) della Fondazione Maugeri di Pavia che, per la complessità della gestione del problema, ha indotto uno studio pilota per individuare percorsi di diagnosi appropriati.
”Il 4% delle richieste di consulenza riguarda l’ingestione di piante tossiche come alimento – mentre solo nel 3% dei casi si tratta di intossicazione volontarie”, dal ciclamino all’alloro, dal rododendro all’oleandro, dal glicine al gelsomino.
Autore: Redazione FNOMCeO