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Comunicazione. Sanità sostenibile? È anche una questione di “framing effect”

Negli anni ‘70 e ‘80 dell’altro Secolo era molto di moda, a livello mediatico, parlare di persuasione occulta e d’informazione subliminale come strumenti di manipolazione della coscienza. A quei tempi il pericolo sociale era individuato soprattutto nell’induzione occulta di bisogni consumistici. Poi con la descrizione nel 1982 del Framing Effect, ad opera D. Kahneman e A. Tversky che per questo lavoro vinsero il Nobel per l’economia nel 2002, scoprimmo la nostra tenera ingenuità di quegli anni. L’ “Effetto Framing, è in sostanza il percorso psicologico che seguiamo per prendere le nostre decisioni irrazionali, in funzione del modo più convincente in cui le possibili alternative ci vengono presentate: un vero e proprio scacco alla razionalità che dobbiamo conoscere per poterlo evitare. Basta quindi un’errata lettura (personale o indotta ad arte da qualcuno) delle possibilità proposte da una situazione reale, per prendere decisioni dannose che in apparenza sembrano vantaggiose: esattamente come può accadere per le illusioni ottiche.

Il Framing Effect viene infatti studiato dalla Psicologia per individuare i problemi della distorsione cognitiva ed è entrato a far parte della “teoria delle decisioni assunte in condizioni di incertezza” in Economia; da questo ambito lo studio delle conseguenze dell’Effetto si è allargato prepotentemente anche nella sfera della Politica e della Sanità, dove viene usato persino nel contrasto all’errore medico

Un recente articolo a firma di Abraar Karan, medico presso la Harvard TH Chan School of Public Health nel Dipartimento di Politica e Gestione della Salute, che ha operato per il miglioramento della salute delle comunità emarginate in Africa, America Latina e Asia, illustra la conoscenza degli effetti del Framing Effect come strumento per aumentare il livello della sostenibilità delle decisioni prese in ambito medico-sanitario

L’insegnamento di questa possibilità operativa, secondo l’autore dell’articolo, dovrebbe essere incluso nel percorso formativo di medici e infermieri per creare figure professionali sanitarie non soltanto più preparate, ma anche in grado di coinvolgere malati e utenti della Sanità, fornendo loro idonee motivazioni personali al cambiamento “virtuoso” del proprio comportamento individuale.

Fonti:

http://www.treccani.it/enciclopedia/framing-effect_(Dizionario-di-Economia-e-Finanza
http://biblioteca.asmn.re.it/allegati/euristiche_130726114149.pdf
Audio in Rete: http://www.torinomedica.org/torinomedica/?cat=6466)

Autore: Redazione FNOMCeO

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