Conferenza stampa dell’Osservatorio Giovani Professionisti FNOMCeO sull’Accesso alla Facoltà di Medicina

È in arrivo una nuova pletora medica?  Corriamo il rischio di un nuovo imbuto formativo, con medici laureati che non riescono a specializzarsi o quello di un imbuto lavorativo, con specialisti formati a spese dello stato che non riescono ad essere assorbiti dal Sistema sanitario nazionale e sono costretti a emigrare all’estero? E, ancora, come rendere il test per l’accesso a Medicina un vero metro della preparazione e delle attitudini dei futuri studenti? Legata a questa domanda: come preparare i ragazzi, sin dal liceo, ad affrontarlo?

Molti sono, in questi giorni, gli interrogativi sollevati dai sindacati medici, dalle associazioni di studenti, dagli universitari, ma anche dai giornalisti e dai cittadini. E questo perché, mai come adesso, il dibattito sull’accesso a Medicina esce dalle sedi istituzionali e investe l’intera società.

Ma cosa ne pensano i diretti interessati, e cioè i giovani, in particolare i giovani medici?

È proprio a loro che l’Osservatorio Giovani Professionisti della FNOMCeO, la Federazione nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri, coordinato da Bruno Zuccarelli, vuole dare voce sulla materia. Lo farà in una Conferenza Stampa che si terrà il prossimo 7 marzo a Roma.

A parlare saranno dunque tre giovani medici individuati, tra i suoi componenti, dall’Osservatorio in rappresentanza delle diverse anime della Professione: Claudia Aiello, medico di medicina generale; Maria Cristina Sangiovanni, specializzanda; Maria Grazia Tarsitano, specialista e ricercatrice universitaria.

Interverranno anche Antonio Magi, componente del Comitato Centrale FNOMCeO, che presenterà uno studio con dati e proiezioni sui fabbisogni di medici nei prossimi dieci anni; Bruno Zuccarelli, coordinatore dell’Osservatorio; Filippo Anelli, Presidente FNOMCeO.

Saranno presenti tutti i componenti dell’Osservatorio Giovani professionisti, insieme al Vicepresidente FNOMCeO Giovanni Leoni e al Segretario Roberto Monaco.

È possibile rivedere di seguito la conferenza stampa integrale

Autore: Ufficio Stampa FNOMCeO