Il Consiglio Nazionale della FNOMCeO ha approvato all’unanimità il bilancio di previsione per il 2015. Lo ha illustrato il tesoriere Raffaele Iandolo. Si tratta di un buon bilancio di transizione, perché “la relazione sul bilancio 2015 – ha spiegato Iandolo – è giocoforza sintetica nel rispetto del ruolo dell’entrante Consiglio Nazionale e del rinnovato Comitato Centrale, che si formeranno in primavera in occasione della prossima tornata elettorale”.
Iandolo ha poi illustrato i dati sui ruoli relativi agli anni dal 2009 al 2014. Relativamente all’anno in corso, Iandolo ha evidenziato che la percentuale degli incassi provenienti dalle quote è dell’86,19 per cento nel 2014, superiore a quella pur alta (83,6 per cento) dell’anno precedente. Ma l’anno non è ancora finito: in termini di numeri assoluti, a fronte di 8.187.122,78 euro incassati, ne manca 1.311.943,22 euro. Iandolo ha poi spiegato che nel 2015 ci sarà una riduzione complessiva di 121.920 euro delle spese per il funzionamento degli organi istituzionali della Federazione. Come anche saranno ridotte da 30mila a 20mila ero le spese per la partecipazione a convegni, congressi, manifestazioni varie e incarichi di rappresentanza. Si abbassa da 70mila a 60mila euro la spesa per le delegazioni FNOMCeO nei comitati permanenti europei e calano le spese telefoniche da 150mila a 100mila euro.
Alcune voci sono in aumento come quelle relative all’acquisto della nuova sede, nonché quelle relative all’aggiornamento dei dipendenti e per l’allineamento dei dati anagrafici, informatica e funzioni amministrative e per il centro studi. Ma l’aumento più sostanzioso riguarda il fondo a sostegno dell’accesso alla professione, rivolto ai neoiscritti agli Ordini, che passa da 1.000.000 a 3.000.000. L’avanzo di amministrazione presunto nel 2014 è di 3.775.351,48 mentre sostanziali riduzioni di spese si sono determinate per quanto riguarda le assicurazioni, le spese telefoniche, il noleggio delle fotocopiatrici, la gestione del portale e altre spese.
Alla relazione di Iandolo è seguita quella del Collegio dei Revisori dei conti, illustrata da Antonio Avolio.
Autore: Redazione FNOMCeO