SENTENZA CORTE DEI CONTI – SEZ. III APPELLO – Danno all’immagine dell’ASL, in relazione ad una vicenda caratterizzata da illegittima prescrizione di farmaci da parte di un gruppo di medici alle dipendenze della suddetta ASL. La Corte dei Conti ha ritenuto che il comportamento tenuto da un medico nel prescrivere un particolare medicinale atto a curare l’infertilità, dal costo assai elevato, “senza verificare che il destinatario della prescrizione fosse effettivamente bisognoso della terapia che egli andava prescrivendo”, abbia comunque provocato un danno patrimoniale, nonché all’immagine dell’amministrazione sotto il profilo della lesione arrecata all’affidabilità dell’istituzione sanitaria, in considerazione dell’ampia diffusione della vicenda sui mezzi d’informazione (sentenza nr. 729/12).
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