Curare l’inguaribile, un diritto per tutti (le parole, le terapie, le leggi)

La malattia oncologica, raccontata nel libro “Senza biglietto. Viaggio nella carrozza 048”, come prospettiva da cui guardare il mondo della cura e della sanità, rompendo l’equazione incombente: inguaribilità = incurabilità. È questo il nodo dell’incontro “Curare l’inguaribile, un diritto per tutti (le parole, le terapie, le leggi)”, che si terrà a Roma mercoledì 13 novembre, alle 18.30, nella Sala del mosaico della Basilica di San Bartolomeo (piazza S. Bartolomeo all’Isola, 22 – Isola Tiberina).

Con la moderazione della giornalista RAI Patrizia Senatore, di “curare l’inguaribile” parleranno Filippo Anelli, presidente della Federazione Nazionale Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri (FNOMCeO) e mons. Vincenzo Paglia, presidente della Pontificia Accademia per la Vita. L’iniziativa prende spunto dai temi suggeriti dal libro “Senza biglietto. Viaggio nella carrozza 048” (Marlin editore) di Andrea Rustichelli, reportage scritto nel reparto oncologico di un ospedale romano, “Uno squarcio sulla malattia e sulla cura, – afferma Anelli – su ciò che funziona e ciò che potrebbe migliorare: la difficile comunicazione medico- paziente, la narrazione della malattia da parte dei media, l’irrisolto rapporto tra cancro e mondo del lavoro, il tema della colpevolizzazione del paziente provocata dalle “interpretazioni psicosomatiche” del tumore. Ogni tema viene trattato senza sconti, senza giustificazioni, ma con l’urgenza giornalistica di comprendere le cause, per trovare soluzioni possibili”

In allegato il comunicato stampa integrale.

Autore: Redazione

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