COMUNICATO STAMPA del 21 luglio 2009
Dichiarazioni Anticipate di Trattamento: il commento del Segretario Nazionale della FNOMCeO, Gabriele Peperoni, sull’incontro di oggi con il Pdl
"Vorrei innanzitutto ringraziare il Ministro Sacconi e il Sottosegretario Roccella e gli illustri senatori del PDL che hanno promosso l’incontro in data odierna presso la Sala degli Atti Parlamentari a Roma per aprire un confronto approfondito sul testo Calabrò e sul documento FNOMCeO sulle Dichiarazioni Anticipate di Trattamento. Terremo nel dovuto conto tutte le osservazioni o critiche che sono emerse perché il nostro obiettivo era ed è l’incontro e non lo scontro tra culture etiche e civili".
Questo il primo commento del Segretario della FNOMCeO Gabriele Peperoni, che ha partecipato all’incontro in rappresentanza del Comitato Centrale della FNOMCeO.
Peperoni così prosegue: "Sono convinto altresì di interpretare il pensiero del Presidente Amedeo Bianco, del Comitato Centrale e degli Ordini provinciali dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri nel ribadire con forza che il nostro Codice di Deontologia Medica, approvato all’unanimità nel 2006, costituisce un patrimonio unitario, indivisibile di tutta la Professione medica e odontoiatrica; i suoi principi ispiratori hanno, infatti, vigore e trasparenza per guidare l’esercizio professionale nel rispetto delle leggi, della moderna etica e bioetica nella tutela della salute e della vita".
"Ribadisco altresì – continua il Segretario Nazionale della Federazione – che, su materie delicate quali le DAT, il diritto giusto è quello mite che lascia spazio a quell’alleanza terapeutica che deve saldare l’autodeterminazione del paziente e l’autonomia e responsabilità della professione".
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Autore: Redazione FNOMCeO
