I donatori di organi e i trapianti sono in aumento nel nostro Paese. È quanto emerge dal report del Centro Nazionale Trapianti pubblicato sul sito del Ministero della Salute e relativo all’anno 2017.
Nello specifico, lo scorso anno le donazioni, sia da cadavere che da vivente, sono state 1763, contro le 1596 del 2016, registrando una costante crescita a partire dal 2013. Nel 2017 i donatori sono stati 1437, in crescita del 16% rispetto all’anno precedente.
La regione con più donatori (287) è la Lombardia, seguita da Toscana e Veneto, rispettivamente con 229 e 196 donatori. Se si osserva il dato per milione di abitanti, invece, è la Toscana ad attestarsi al primo posto, seguita dal Friuli Venezia Giulia e dal Veneto.
Sono in leggero calo le opposizioni al trapianto, che passano dal 32,8% al 28,7%, con Puglia, Abruzzo, Calabria e Liguria sopra il 40%.
In aumento anche i trapianti, che passano dai 3698 del 2016 ai 3950 del 2017, e che registrano una crescita continua dal 2013, che fa seguito a qualche anno di stagnazione.
Riguardo alle liste d’attesa, al dicembre 2017, 8807 pazienti erano in attesa di un organo (per il 75% di un rene, per l’11,5% di un fegato e per l’8,5% di un cuore). Cifra che rimane stabile rispetto al 2016, registrando un lieve calo per i pazienti in attesa di un rene e un leggero aumento quelli in attesa di un cuore.
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Autore: Redazione