“A tutta l’Assemblea dell’ENPAM, uscita rafforzata da queste elezioni, le prime per via telematica, le nostre più vive congratulazioni e gli auguri di buon lavoro: ce ne sarà bisogno, in questo periodo in cui la Professione e l’Italia intera lottano per uscire dall’emergenza”.
Così il Presidente della FNOMCeO, la Federazione nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e Odontoiatri, Filippo Anelli, commenta i risultati, appena resi noti, delle elezioni della Fondazione ENPAM.
“Il primo grande successo di questa tornata elettorale sta nella grandissima partecipazione, con quasi il triplo dei votanti rispetto a cinque anni fa – prosegue – Partecipazione convinta e massiva che è non solo espressione di democrazia ma sintomo della libertà e autonomia della Professione e della sua Cassa di Previdenza, gestita dai professionisti per i professionisti. La grande unitarietà dimostrata nel voto testimonia inoltre il pieno sostegno degli Ordini e degli iscritti alle politiche di welfare sinora messe in atto dal Presidente Alberto Oliveti e dalla squadra da lui condotta, che ha dimostrato capacità decisionale, polso fermo nelle difficoltà ed efficienza operativa”.
“A tutti i medici e gli odontoiatri che hanno offerto e offriranno il loro contributo a tutti i livelli, nell’Assemblea nazionale, nei Comitati Consultivi regionali e nazionali e ai presidenti d’Ordine, che dell’Assemblea dell’ENPAM sono componenti di diritto, va il nostro grazie per il loro impegno – continua Anelli -. Impegno che sarà tanto più grande in questa fase dell’emergenza Covid-19, che ha messo a dura prova i nostri professionisti nel fisico, nel morale, e dal punto di vista economico e sociale”.
“Niente sarà mai bastevole a compensare le enormi perdite che i familiari dei colleghi che non ci sono più, 163 tra medici e odontoiatri – conclude Anelli -. Siamo certi, tuttavia, che la ricomposizione della squadra saprà dare nuova forza propulsiva ai provvedimenti da assumere per assistere e supportare gli iscritti, al fine di aumentare l’offerta dei servizi che l’ente è chiamato a svolgere per il welfare professionale”.
Autore: Ufficio Stampa FNOMCeO