“Gli stati membri – si legge nella lettera – stanno affrontando rifugiati e migranti in cerca disicurezza e protezione nel territorio europeo costruendo barriere, usando mezzi violenti come gas lacrimogeno, detenzione, la negazione di accesso a rifugio,cibo, acqua, e promuovendo un atteggiamento negativo nei confronti dei profughi. Questo non riflette un’Europa basata sui valori dei diritti umani e della dignità”.
L’appello sottolinea che ad essere coinvolte sono anche famiglie che viaggiano insieme a bambini, persone con disabilità, minori non accompagnati: sottoposti tutti, al momento, a condizioni definite “indifendibili”.
L’EDF è un’organizzazione non governativa costituita da persone disabili e dalle loro famiglie, nata nel 1996 con lo scopo di monitorare le politiche europee in materia di disabilità e ambiti correlati, e di promuovere iniziative legislative per estenderne i diritti.
Autore: Redazione FNOMCeO