Un Consiglio nazionale staordinario, appositamente convocato per sabato 14 luglio, eleggerà il nuovo Presidente dell’Enpam. A questa conclusione è giunto il CN della Fondazione Enpam, tenutosi a Roma sabato 30 giugno.
Il giorno precedente, il Consiglio di Amministrazione aveva accolto la lettera di dimissioni di Eolo Parodi dalla carica di Presidente, una lettera nella quale il Presidente dimissionario ricordava i risultati conseguiti dall’Enpam negli ultimi anni, a partire dal 1993 quando il disavanzo economico era di oltre 106 milioni di euro a fronte di un patrimonio di oltre 2,6 miliardi di euro. Oggi il patrimonio ammonta a oltre 12 miliardi e l’utile di esercizio supera il miliardo di euro. Parodi nella sua lettera, indirizzata al Presidente facente funzioni Alberto Oliveti, ricorda poi che era orientato a lasciare le cariche rivestite nell’Enpam alla fine di quest’anno, “ma l’intervento della magistratura mi ha portato a decidere la mia autosospensione da tutte le funzioni operative da Presidente”. Parodi parla di “sofferta decisione” e sostiene che “le questioni giudiziarie, nelle quali sono incolpevolmente coinvolto, avranno una soluzione a me favorevole e daranno pienamente atto della trasparenza e correttezza del mio operato”. Parodi afferma poi che le indagini della magistratura “potrebbero avere un corso non particolarmente breve e, dunque, tale situazione di incertezza potrebbe dar luogo a strumentalizzazioni, che, sempre per il bene dell’Ente, non intendo in alcun modo raccogliere”. Non manca, nella lettera di Parodi, “il pensiero di rivolgere un appello all’unità di tutte le componenti della professione”, nonché un ringraziamento “a tutti coloro che in questi anni mi hanno aiutato e sostenuto con tanta dedizione”. Parodi così conclude: “Un pensiero particolare di stima va a tutto il personale dell’Enpam” e, rivolto a Oliveti: “Certo che saprai proseguire e conservare la nostra opera, lascio a Te la responsabilità del futuro”. La lettera di Parodi reca la data del 26 giugno 2012.
In sede di Consiglio Nazionale, è stata data lettura della lettera del Consiglio di Amministrazione, firmata da Alberto Oliveti, in risposta a Eolo Parodi. Eccola: “Caro Eolo, a nome del Consiglio di amministrazione e mio personale sento il bisogno di manifestarti apprezzamento e riconoscenza per la dedizione con la quale hai ricoperto la carica di Presidente in questi anni, consegnandoci un Ente migliore, con un patrimonio consistente e con solide prospettive. Crediamo tutti di comprendere il dolore che provi in questo momento. Un momento che stai affrontando con grande dignità, in piena coerenza con la tua sensibilità di uomo delle istituzioni. Il tuo gesto responsabile serve il primario interesse di difendere la reputazione della Fondazione dalle sconvolgenti e infamanti accuse e metterà il Consiglio di amministrazione nelle migliori condizioni per completare il percorso verso le riforme e la nuova governance che avevamo delineato e iscritto nel nuovo programma elettorale e di legislatura.
Quando hai preso in mano le sorti dell’Enpam, l’Ente – allora pubblico – si trovava in grave deficit, anche di immagine. Per pagare il personale e le spese di gestione si dovevano utilizzare i contributi che i medici versavano per le loro pensioni. Resterà nella storia dell’Ente il passaggio alla privatizzazione avvenuto sotto la tua presidenza. Gli anni successivi sono stati quelli della ripresa; oggi l’Enpam garantisce rendimenti positivi al patrimonio, non costa più nulla allo Stato – anzi, lo aiuta – e non sottrae un centesimo agli iscritti per il suo funzionamento. Ora la Fondazione è nelle condizioni di garantire una sostenibilità di lungo periodo. Siamo la prima fra le Casse a documentare un equilibrio per il prossimo mezzo secolo, mentre gli enti rimasti pubblici hanno visto i loro conti peggiorare inesorabilmente. Di fronte alla volatilità delle scelte della politica, questi sono fatti ai quali, come ci hai insegnato, rigorosamente ci atteniamo. Con affetto, vero, e da parte di tutti, Alberto Oliveti”.
Il Consiglio nazionale della Fondazione Enpam ha approvato nella stessa seduta il bilancio consuntivo 2011. La Cassa dei medici e degli odontoiatri ha chiuso l’anno con un avanzo totale di 1,085 miliardi di euro e un patrimonio netto di 12,528 miliardi di euro (cresciuto del 9,48% rispetto all’anno precedente). Il bilancio è stato approvato con 90 voti a favore, 9 contrari e un astenuto.
Appuntamento, dunque, a sabato 14 luglio per l’elezione del nuovo Presidente.
Autore: Redazione FNOMCeO
