• Home
  • News
  • FOOD & SCIENCE FESTIVAL. Coltiviamo la conoscenza

FOOD & SCIENCE FESTIVAL. Coltiviamo la conoscenza

Il cibo rivela il passato, il presente e il futuro dell’umanità, ma non è mai rimasto uguale a se stesso: a Mantova nasce un nuovo festival che ne racconta l’evoluzione e le sfide. Attraverso conferenze, laboratori, mostre e attività interattive, un viaggio alla scoperta dello straordinario e indissolubile legame che unisce cibo e scienza, in equilibrio tra rispetto dell’ambiente, valorizzazione del territorio e progresso tecnologico e scientifico.

Questo il biglietto da visita di un festival nuovo (e sulla carta innovativo) che si apre il 5 maggio 2017 a Mantova col titolo: “Food & Science Festival. Coltiviamo la conoscenza” (vedi).

La novità di questo evento consiste soprattutto nel rivendicare un sodalizio (quello tra cibo e scienza) che nell’immaginario collettivo ha assunto coloriture sempre più intense soltanto di negatività: basti pensare alla pessima fama del rapporto tra cibo e OGM. Ma il rapporto tra scienza e alimentazione (che si declina in allevamento e agricoltura) sarebbe riduttivo e sbagliato concepirlo soltanto come interferenza dell’ingegneria genetica con la tavola. Agricoltura e allevamento sono indissolubilmente uniti alla scienza tanto che i problemi legati alle carenze (vecchie e nuove) di cibo non potranno fare a meno della ricerca, dei laboratori, della tecnologia e della curiosità che, alimentando domande via via sempre più pertinenti e strategiche, può indicare la strada per trovare nuove e innovative risposte.

Di più; questo evento sembra volere ricordarci che il rapporto tra scienza e cibo è biunivoco: non è soltanto l’agricoltura e l’allevamento a beneficiare delle scoperte scientifiche ma, proprio dall’allevamento e dall’agricoltura continueranno ad arrivare alla ricerca suggestioni, necessità nuove, proposte destinate a far progredire le nostre conoscenze scientifiche. È un modo per ribadire concetti e incontri strategici che allungano le radici nella Preistoria: basti pensare alla dipendenza indissolubile che esiste tra la fermentazione alcolica, la scoperta dei lieviti e la nascita della Microbiologia grazie a Louis Pasteur in Francia nell’Ottocento. O alla scoperta del vaccino che, soltanto qualche decennio prima, in Inghilterra, avvenne, ad opera di Edward Jenner, nell’ambito dell’allevamento di bovini infettati dal virus del vaiolo che a loro volta contagiavano le mani dei mungitori.

Autore: Redazione FNOMCeO

© 2023 - FNOMCeO All Rights Reserved. Via Ferdinando di Savoia, 1 00196 ROMA CF: 02340010582

Impostazioni dei Cookie.